“Mi ami davvero” di Luca Carboni: te la ricordi questa?
Viaggio quotidiano nella colonna sonora della nostra memoria, tra melodie sospese nel tempo pronte a farci emozionare ancora. Oggi parliamo di “Mi ami davvero” di Luca Carboni
La musica è la nostra macchina del tempo: basta una nota, un ritornello, ed eccoci di nuovo lì, in una stagione vicina o lontana, in un’auto con i finestrini abbassati o nella cameretta della nostra infanzia. “Te la ricordi questa?” è il nostro appuntamento quotidiano per riavvolgere il nastro delle emozioni, proprio come si faceva una volta con una semplice penna e una musicassetta. Oggi l’orologio del tempo ci riporta al 2001 con “Mi ami davvero” di Luca Carboni.
Ogni giorno, alle 13:00, vi accompagneremo in un viaggio musicale alla riscoperta di queste gemme nascoste: canzoni che hanno detto tanto e che hanno ancora tanto da dire, pronte a sbloccare ricordi, evocare immagini, restituirci pezzi di passato con la potenza che solo la musica sa avere. Brani che forse oggi non passano più in radio, pezzi di artisti affermati lasciati in un angolo, o successi di nomi che il tempo ha sbiadito ma che, appena tornano nelle nostre orecchie, sanno ancora farci vibrare. Perché la musica non invecchia, si nasconde soltanto tra le pieghe del tempo, aspettando il momento giusto per colpire nel segno e farci esclamare sorpresi un: “Te la ricordi questa?”.
Ti sblocco un ricordo: “Mi ami davvero” di Luca Carboni
Con “Mi ami davvero“, primo singolo tratto dall’album “LU*CA” del 2001, Luca Carboni firma una dichiarazione d’amore che si trasforma in manifesto civile, personale e poetico. Un brano che, pur avendo debuttato come il più trasmesso in radio nella settimana d’uscita, conserva ancora oggi una potenza attuale e una profondità sorprendente.
Fin dal verso d’apertura “Mi ami davvero / non come gli spot che dicono solo bugie”, Carboni ci trascina in un mondo contaminato, inquinato da pubblicità, media, politica e capitalismo, contrapponendovi una ricerca di autenticità, purezza e umanità. Ogni complimento rivolto alla persona amata è definito “davvero” – come a dire che esiste ancora qualcosa di vero, ma è raro, fragile, da custodire.
La retorica pubblicitaria, le giacche e cravatte delle multinazionali, la frutta lucidata ma radioattiva: tutto viene messo a nudo con ironia e disincanto. L’amore, in questo contesto, non è solo sentimento, ma rifugio etico, uno spazio di resistenza contro il cinismo del mondo.
“Mi ami davvero” è uno dei brani più rappresentativi della poetica di Luca Carboni: essenziale, diretto, profondamente umano. Dietro l’apparente semplicità si nasconde una riflessione amara ma sincera sul mondo contemporaneo e un appello accorato alla verità delle emozioni. In un’epoca fatta di apparenze e superficialità, Carboni ci ricorda che l’amore vero, se esiste, è ancora la forma più autentica di rivoluzione.
Il testo di “Mi ami davvero” di Luca Carboni
Mi ami davvero
Non come gli spot che dicono solo bugie
Sei bella davvero
Non come le modelle che ritoccan le fotografie
Sei pulita davvero
Non come la benzina verde che invece è veleno
Sei sexy davvero
Non che non c’è niente quando poi togli il reggiseno
Ci credi davvero
Non come i manifesti delle campagne elettorali
Sei sincera davvero
Non come le giacche e cravatte delle multinazionali
Mi ami davvero
Non come i prezzi della medicina bio-alternativa
Sei buona davvero
Non come la frutta con la buccia lucidata e radioattiva
Ho bisogno d’amore e di un po’ di verità
E di un giorno migliore e non del grigio che c’è qua
E scrivo una lettera per te
Così per sempre la leggerai
E scrivo una lettera per te
Così ogni tanto riderai
Perché l’amore fa ridere lo sai
Ma tu vali davvero
Non come i soldi di questa economia virtuale
Mi colpisci davvero
Non come i titoli sensazionali che trovi sul giornale
Sei forte davvero
Non come i record degli atleti pompati iperdopati
Ti dai davvero
Non come le offerte speciali dentro ai supermercati
Sei pura davvero
Non come l’aria quest’aria che ogni giorno respiriamo
Sei importante davvero
Non come i personaggi che alla fine poi votiamo
Ho bisogno d’amore e di un po’ di verità
E di un giorno migliore e non del grigio che c’è qua
E scrivi una lettera per me
Così per sempre la leggerò
E scrivi una lettera per me
Così ogni tanto piangerò
Perché l’amore fa piangere lo so
Perché l’amore fa piangere lo so