“My love” di Ron: te la ricordi questa?

My love Ron

Viaggio quotidiano nella colonna sonora della nostra memoria, tra melodie sospese nel tempo pronte a farci emozionare ancora. Oggi parliamo di “My love” di Ron

La musica è la nostra macchina del tempo: basta una nota, un ritornello, ed eccoci di nuovo lì, in una stagione vicina o lontana, in un’auto con i finestrini abbassati o nella cameretta della nostra infanzia. “Te la ricordi questa?” è il nostro appuntamento quotidiano per riavvolgere il nastro delle emozioni, proprio come si faceva una volta con una semplice penna e una musicassetta. Oggi l’orologio del tempo ci riporta al 1999 con “My love” di Ron.

Ogni giorno, alle 13:00, vi accompagneremo in un viaggio musicale alla riscoperta di queste gemme nascoste: canzoni che hanno detto tanto e che hanno ancora tanto da dire, pronte a sbloccare ricordi, evocare immagini, restituirci pezzi di passato con la potenza che solo la musica sa avere. Brani che forse oggi non passano più in radio, pezzi di artisti affermati lasciati in un angolo, o successi di nomi che il tempo ha sbiadito ma che, appena tornano nelle nostre orecchie, sanno ancora farci vibrare. Perché la musica non invecchia, si nasconde soltanto tra le pieghe del tempo, aspettando il momento giusto per colpire nel segno e farci esclamare sorpresi un: “Te la ricordi questa?”.

Ti sblocco un ricordo: “My love” di Ron

Pubblicata nel 1999 all’interno dell’album “Adesso”, “My love” è una delle canzoni da riscoprire di Ron. Un brano che racchiude in pochi minuti tutta la delicatezza di un addio consapevole, sussurrato più che urlato, con una scrittura semplice e disarmante che sa toccare corde profonde.

Il cuore della canzone sta proprio nella tensione tra quello che è stato e quello che sta per rompersi: la bellezza condivisa (“Ti ho dipinta come la più bella al mondo”) non viene negata, anzi, viene celebrata con dolcezza anche nell’istante in cui tutto finisce.

My love” non è solo una canzone d’amore, ma anche una lettera di congedo: un lasciarsi andare che non cancella, ma che conserva. “Sarai sempre la più bella, amore mio” è l’ultima carezza prima di dirsi addio, segno di una maturità emotiva rara.

Ron firma così un piccolo gioiello narrativo e musicale, capace di parlare a chiunque abbia vissuto un amore importante, arrivato a un punto di svolta. E lo fa con sobrietà, autenticità e grazia, qualità che da sempre contraddistinguono il suo stile.

Il testo di “My love” di Ron

Hey, my love, cos′hai, my love?

Ma che cosa avrai da dirmi che non so?Quanto mare ci separa non lo soVai, son qua, ti ascolto, vaiI tuoi occhi non mi guardano perché?Le tue labbra che si mordono perché?Mi rimane solo il cuore, ma dov’è?Non batte più, mi viene un colpo, dove sei?Non ti sento, my loveNon ci sei, ti ho perduta, my loveCosì seduta sembri un passero feritoMa quel peso che ti portiPiano piano sta crollando addosso a meOh-ohOh-ohOh-ohHey, stai su, non piangereDopotutto abbiamo avuto così tantoLe stagioni son passate colorandoTi ho dipinta come la più bella al mondoE niente ti cancellerà da questo tempoNeanche questo momentoNeanche questo silenzio che odioVa bene, non ti preoccupare, sono vivoVola via, vola adessoSarai sempre la più bella, amore mio

Scritto da Nico Donvito