Nicola Di Bari, le 85 primavere del cantante pugliese

Nicola Di Bari

Tanti auguri al popolare cantante pugliese Nicola Di Bari, che festeggia oggi il suo ottantacinquesimo compleanno. Ripercorriamo insieme la sua brillante carriera

Il 29 settembre 2025 Nicola Di Bari compie 85 anni. Un traguardo importante per uno degli artisti più amati della musica italiana, capace di attraversare generazioni e confini con la sua voce inconfondibile e le sue melodie intrise di nostalgia, romanticismo e umanità. Nato Michele Scommegna a Zapponeta, in provincia di Foggia, nel 1940, ha fatto della semplicità e dell’autenticità la sua cifra distintiva, conquistando pubblico e critica con canzoni che sono ormai parte del nostro patrimonio culturale.

La storia di Nicola Di Bari è un lungo viaggio, proprio come il titolo di uno dei suoi album più significativi. Un viaggio cominciato quasi per caso, il giorno in cui, da adolescente, durante la festa del patrono del suo paese, impugnò il megafono di un gelataio afono e iniziò a cantare per attirare clienti. Il successo fu immediato, e da quel momento la musica diventò la sua strada. Dopo gli studi, il trasferimento a Milano e l’approdo alla Galleria del Corso, fucina della musica leggera, Nicola conobbe i grandi della canzone d’autore e iniziò a costruire, passo dopo passo, la sua carriera.

Il primo Sanremo arriva nel 1965 con “Amici miei“, in coppia con Gene Pitney, ma è negli anni Settanta che Nicola Di Bari conosce il suo periodo d’oro. Due vittorie consecutive al Festival di Sanremo con “Il cuore è uno zingaro” (1971, in coppia con Nada) e “I giorni dell’arcobaleno” (1972), successi internazionali come “La prima cosa bella”, “Il mondo è grigio, il mondo è blu”, “Vagabondo” e “Chitarra suona più piano” lo consacrano come uno degli interpreti più iconici della canzone melodica italiana. In quegli stessi anni, incide anche in spagnolo, diventando una vera star in America Latina, dove tutt’oggi è accolto con affetto e devozione.

Nicola Di Bari non è mai stato un artista “di moda”, ma è riuscito proprio per questo a rimanere fedele a se stesso. Le sue canzoni raccontano l’amore, la nostalgia, la famiglia, il tempo che passa, con uno stile diretto, pulito e universale. Con la sua voce calda e immediatamente riconoscibile, ha dato forma a una poetica semplice e profonda che ha saputo attraversare le epoche senza perdere autenticità.

Negli anni, ha affiancato alla musica anche qualche esperienza nel cinema: nel 1972 fu protagonista del film Torino nera diretto da Carlo Lizzani, e nel 2020 è apparso nel film campione d’incassi Tolo Tolo di Checco Zalone. Ma il suo cuore è sempre rimasto legato alle note e al suo pubblico, che continua a seguirlo con affetto anche oggi.

Nel corso del tempo, Nicola Di Bari ha saputo reinventarsi senza tradire mai la propria essenza. Con progetti discografici che hanno unito tradizione e nuova maturità, raccolte storiche, tour all’estero e nuove canzoni, ha dimostrato che il suo canto, così profondamente umano, ha ancora molto da dire.

A 85 anni, Nicola Di Bari è più che mai simbolo di una musica d’altri tempi, ma ancora necessaria. Perché in un mondo che corre, la sua voce ci ricorda il valore delle emozioni semplici, delle parole sussurrate, dei sentimenti veri. E allora, buon compleanno Maestro, con gratitudine per le emozioni che ci hai regalato e continuerai a regalarci.

Scritto da Alessandra Locatelli
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