Nicolò Filuppucci moderno e viscerale in “Cuore bucato” – RECENSIONE

Analisi dell’ultimo singolo di Nicolò Filippucci, concorrente in gara ad Amici 24. “Cuore bucato” è il titolo del brano disponibile in digitale dallo scorso 1° aprile
Nicolò Filippucci torna con “Cuore bucato”, il nuovo inedito presentato nel corso della terza puntata del serale di Amici 24 (qui le nostre pagelle).
Il brano è impreziosito dalla mano di Giordana Angi che firma il testo con Nicolò e produce il brano insieme a Francesco Luzzi. Un sound internazionale per questo pezzo, forse il miglior inedito proposto dal giovane inizio dall’inizio della sua avventura, ovvero “Yin e Yang” e “Non mi dimenticherò”.
La canzone è un flusso di dolore e consapevolezza, di rabbia e nostalgia, espresso con immagini forti e dirette, a partire dal titolo stesso. Il protagonista si riconosce vittima e allo stesso tempo testimone di un amore finito male, ma ancora pulsante nel petto.
Un amore che brucia come un proiettile e riaffiora nei ricordi, nei posti, nelle prime volte, perfino nella pioggia. Il cuore che sanguina diventa metafora portante di un pezzo che mette tutto sul piatto: dolore, rancore, amore e rimpianto.
“Cuore bucato” è la dimostrazione del potenziale di Nicolò Filippucci, che va al di là della sua riconosciuta e potente vocalità, trovando un’identità precisa e decisamente riconoscibile.
Nicolò Filuppucci – “Cuore bucato” | Testo
La follia mi solleva
vado via da questa merda
per quanto sia una bugia
io ti sento mia
e mentre fumi fumi i tuoi ricordi
che sono appesi
sempre ai nostri sogni
che solo tu sai colmare
ma non lo vuoi più fare
Ho il cuore bucato
sei tu che gli hai sparato
soffre che più non posso
stare fermo in questo posto
e svengo dentro un ricordo
perché ho il cuore bucato
vivo dentro il passato
sei tu che l’hai cambiato
Guardo in alto verso il cielo
sta piangendo un’altra volta
come fece quel giorno
della nostra prima volta
Innamorati sbagliati
senza soldi affamatI
ma ora non mangio più
e la causa sei tu
Ho il cuore bucato
sei tu che gli hai sparato
soffre che più non posso
stare fermo in questo posto
e svengo dentro un ricordo
perché ho il cuore bucato
vivo dentro il passato
sei tu che l’hai cambiato
E alle tue foto ormai gli ho dato fuoco
ma il tuo ricordo non mi lascerà
e io mi vedo già spiccare il volo
ma il mio cuore desterà (sì detesterà)
ogni cosa di te (ogni cosa di te)
ogni cosa che (ogni cosa che)
parlerà di te (parlerà di te)
Ho il cuore bucato
sei tu che gli hai sparato
Ho il cuore bucato
sei tu che gli hai sparato
soffre che più non posso
stare fermo in questo posto
e svengo dentro un ricordo
perché ho il cuore bucato
vivo dentro il passato
sei tu che l’hai cambiato