Recensione del nuovo album d’inediti
Dopo anche tentare anche Nyv, al secolo Mirella Nyvinne Pinternagel, ha trovato la sua grande occasione per pubblicare e lanciare Low profile, il suo EP di debutto distribuito dall’etichetta discografica Sugar Music. L’occasione è stata il talent show di Canale 5 “Amici di Maria de Filippi” che, se da un lato ha messo in evidenza un’artista troppo fragile ed intima per raccontarsi davanti ad una telecamera anche se protetta dalla propria musica, dall’altro ha concesso alla giovane cantante italo-lussemburghese di trovare il modo di diffondere la propria arte dopo diversi tentativi andati a vuoto.
Su questa scia musicale si collocano anche brani come A malapena, dotato di un bello special finale con continue sovrapposizioni vocali, Tre sillabe, in cui la bella voce calda e soffiata risulta una volta in più la sua capacità di confrontarsi positivamente con le produzioni blues contemporanee fatte di suoni sintetici ricchi di sintetizzatori e tracce vocali, Noia, che riflette sull’io che fa i conti con gli errori che ogni vita commette, e l’impattante Personne, che si affida nuovamente allo scudo del francese per raccontare la storia di un ragazzo che si sente imprigionato in un corpo non suo e che deve fare i conti con gli sguardi ed i giudizi altrui.
D’impatto risulta, però, anche la parte più melodica e tradizionale di questo progetto capitanata da due veri e propri gioiellini che aprono e chiudono la tracklist: Io ti penso, già presentata alla selezioni per la categoria Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2018 risultando una perfetta sintesi della tradizione sanremese con la vocalità delicata ed intensa di Nyv che narra di una storia che si consuma di fronte all’evidenza della solitudine che, però, di fronte ai sentimenti del cuore lascia sempre i ricordi più struggenti a riempire l’anima, e Per favore, che si dedica piuttosto ad un amore talmente disperato da chiedere in ginocchio di essere vissuto davvero. Completano il tutto Padre, che si dedica in maniera personale e viscerale all’assenza di un padre nella vita di una figlia che si chiede ‘dove sei?’, e Sincero, che racconta di un addio istantaneo che consuma i giuramenti dei “per sempre” che si rivelano essere stati una bugia.
Migliori tracce | Io ti penso / Per favore / Padre
Voto complessivo | 8.2/10
Tracklist |
- Per favoreÂ