giovedì 5 Dicembre 2024

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Pagelle nuovi singoli: Dolcenera continua a sperimentare, Brunori Sas magnetico

Tutte le nostre mini-recensioni dei nuovi brani in radio

  • CAPITA COSI’ – Brunori Sas

Che Brunori Sas abbia tirato fuori l’ennesimo disco-capolavoro è ormai un dato di fatto anche soltanto perchè è riuscito, ancora una volta, a conservare quella sua immagine di cantautore vero e libero che fanno della sua proposta artistica sempre qualcosa di meritevole da ascoltare e comprendere. Con questo suo nuovo singolo trova un ritornello sempre orecchiabile, canticchiabile e pieno di sfumature vocali e strumentali che non fanno che arricchire il brano anche dal punto di vista ritmico. Si riflette sul senso dell’esistenza “quando pensi che sei uno su sette miliardi”, sulla sua evoluzione e sulle continue sorprese che la vita riserva a ciascuno portandoci a dire che “alla fine andrà bene anche se capita così”. Canzone adattissima ai tempi, verrebbe da dire. VOTO: 8

  • WANNABE – Dolcenera e Laioung

Che Dolcenera sia una (se non la) delle artiste italiane più capace di sperimentare e spaziare musicalmente rimanendo sempre credibile è un dato di fatto assodato e che questa sua nuova creatura non fa che confermare. Stavolta si raggiunge il picco con la cantautrice che raggiunge il mondo della trap che Laioung incarna perfettamente ma lo fa sconfinando nelle sfumature del sud del mondo a cui da qualche stagione la Trane ha votato il cuore e l’interesse artistico. La ritmica testimonia tutta questa sua attenzione ai ritmi tribali che, poi, i cori rendono manifesti non potendo che trascinare l’ascoltatore all’interno del brano. Una canzone ipnotica che ha bisogno di continui ascolti per essere compresa appieno e che in radio potrà fare davvero bene se (finalmente) avremo il coraggio di osare nella programmazione. D’altronde “non ho paura: viva la paura che mi tiene in vita”. VOTO: 8.5

  • MILANO – Irama e Francesco Sarcina

Che questo non dovesse essere inizialmente il singolo di lancio del nuovo progetto discografico del cantautore milanese appare piuttosto evidente visto e considerato come suona il pezzo risultando piuttosto lontano dalle esigenze radiofoniche di oggi e della stagione che si sta schiudendo davanti a noi. L’ingresso vocale di Francesco Sarcina è dirompente e tremendamente ipnotico al fine di rendere il brano particolarmente ricco di sfumature e significati anche legati, inevitabilmente, ai giorni che Milano sta vivendo in queste ultime settimane. Un bel pezzo dedicato ad una storia d’amore ma, contemporaneamente, anche ad una città che se ne sta ad ascoltare in silenzio il rumore della vita che scorre tra le nostre vite. Un buon pezzo che fa apprezzare anche la profondità della scrittura di Irama. VOTO: 7.5

  • MARIONETTE – Random e Carl Brave

Nuova sfida radiofonico per uno dei protagonisti da tormentone dell’ultima stagione. Per riuscire a replicare il risultato corre in aiuto anche Carl Brave che, sull’argomento, è piuttosto esperto. Il risultato del mix è piuttosto azzeccato e rende giustizia ad entrambi i mondi musicali che intervengono all’interno del brano portando, ciascuno, la propria personalità. Parte Random per la prima strofa poi arriva Carl Brave per la seconda parte del pezzo non incontrandosi, però, mai nel cantato, nemmeno nell’inciso finale che viene troncato, forse, anzitempo per rispettare i tempi radiofonici. Idea interessante ma non sviluppata appieno. VOTO: 6

  • RINASCERO’ RINASCERAI – Roby Facchinetti

A scopo benefico per la città di Bergamo l’ex leader dei Pooh si rimette a scrivere e lo fa proprio con un suo ex compagno, Stefano d’Orazio. Il motivo della separazione, a questo punto, mi sfugge ma questo è un altro discorso. Inizia con una voce che fa tanto Antonello Venditti con quel suo tipico ‘tremore’ di voce poi il marchio di fabbrica di Facchinetti esce allo scoperto nell’apertura dell’inciso con un cantato che rischia lo stereotipo. La canzone scorre con intensità e dimostra tutta la maestria di chi il mestiere l’ha fatto per più di qualche luna. Una bella canzone d’ampio respiro e legata ad una tradizione di qualche stagione fa ma che si ascolta con trasporto anche oggi e che non sarebbe difficile immaginare in una qualche pellicola. Anche fuori dal proprio scopo, risulta essere un bell’episodio della discografia di Facchinetti. Migliore degli ultimi sicuramente. VOTO: 7

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Ilario Luisetto

Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.