venerdì 22 Novembre 2024

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Pagelle nuovi singoli: Levante strabiliante, Marco Mengoni radio-friendly

Tutte le pagelle dei nuovi brani in radio

  • ANDRA’ TUTTO BENE – Levante

Attenzione a questa nuova Levante che torna più centrata che mai. La cantautrice siciliana ha sempre scritto e cantato di sociale ma questa volta lo fa con il guizzo geniale che a tratti le era mancato. Si passa dalle riflessioni sul presente storico (“i corsi di paura ricorsi della storia per trattenerci in una morsa senza memoria”) all’ecologia (“nel caldo di dicembre si scioglie il mondo muto pollice non è verde”) non scansando nemmeno il tema immigrazione (“se muore uomo in mezzo al mare è solo un immigrato”). Un testo sopraffino si accompagna ad una buona musicalità in pieno stile Levante con le strofe quasi sussurrate per far comprendere a pieno le parole ed il ritornello che, invece, esplode nella ritmica ed inneggia ha chi ha “perso il desiderio per la rivoluzione”. Un piccolo capolavoro che per funzionare dovrà convincere non solo musicalmente. VOTO: 9

  • MUHAMMAD ALI – Marco Mengoni

Marco Mengoni - AtlanticoLa partenza di quest’ultimo album non era stata delle più fortunate per quanto riguarda la scelta dei singoli radiofonici ma Mengoni ha capito ed imparato che nemmeno lui può permettersi di sperimentare troppo se vuole godere del sostegno delle radio e del pubblico più tradizionalista. Sulla scia di questa convinzione ha letteralmente dominato lo scenario invernale con la ballatona di Hola ed ora si ripromette di smuovere la primavera con un brano che le radio non sapranno rifiutare. Ritmo serrato e produzione che spazia dagli ambienti electro a quelli più urbani in cui la ritmica si fa valere dettando legge. Bello l’arrangiamento (la cosa migliore del brano), piacevole la cantilena del pezzo che si fa fischiettare facilmente pur non potendo aspirare a diventare uno dei classici più belli del ragazzo di Ronciglione. VOTO: 7

  • SOLITARY SOUL – Micheal Leonardi

Il ragazzo torna a farsi sentire dopo qualche anno dalla sua fugace (e poco fortunata) presenza sul palco del Festival di Sanremo 2015 trai Giovani. L’occasione del ritorno di questo ritorno è questo nuovo singolo che lo restituisce all’inglese e alla sua dimensione musicale più consona: il pop fortemente più spinto verso il soul alla Sam Smith o Hozier rispetto alla dimensione lirica tipicamente più italiana. E c’è da dire che questa nuova veste gli calza decisamente bene rendendogli giustizia anche se la sua vocalità si rivela più sottile di quanto occorrerebbe per reggere alla perfezione atmosfere di questo tipo. Il soul rimane comunque la più bella musica che l’oggi possa ascoltare. VOTO: 7.5

  • RONDINI AL GUINZAGLIO – Ultimo

Ti dicono che sta per uscire un nuovo singolo di Ultimo e tu non puoi che immaginartelo esattamente così: una lenta ballata che suona con i bei cari suoni acustici ed un testo capace di far venire la pelle d’oca suscitando le più classiche e quotidiane delle immagini. Il ragazzo lo conosciamo da due anni ormai ma, malgrado la sua musica non sia poi mutata di molto, ogni volta siamo tutti pronti ad applaudire il suo talento compositivo ed autorale che non può che risultare immediato e vero. Torna il tema dell’evasione, tanto caro al primo album, perchè si vuole arrivare a “dove il mondo non mi tocca” piuttosto che “dove mi ami anche se sbaglio”. Sarà la colonna sonora di tantissimi innamorati felici o delusi. Non è niente di nuovo ma è l’ennesima bella (e vera) canzone che si ripete e che ha la forza di funzionare pur parlando di sentimenti mielosi e non adottando nessuno dei cosiddetti trucchetti radiofonici. VOTO: 8.5

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Marco Mengoni - Atlantico

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Ilario Luisetto

Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.