sabato, Aprile 20, 2024

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Parte stasera “AmaSanremo”, tutte le dichiarazioni della conferenza stampa

Parte il percorso che porterà 6 Nuove Proposte sul palco dell’Ariston

Parte questa sera, in diretta su Rai Uno a partire dalle 22:45, la nuova avventura televisiva di AmaSanremo, un format pensato e voluto da Amadeus e dalla stessa Rai per conferire una ancor maggiore visibilità ai 20 artisti ancora in corsa per uno dei 6 posti disponibili tra le Nuove Proposte del prossimo Festival di Sanremo 2021 (di cui sono iniziati a circolare anche i primi rumors sul cast dei big).

“Amadeus è un direttore artistico che ha avuto il coraggio di portare novità in ambito musicale. – ha dichiarato Stefano Coletta, direttore di Rai Uno, nella conferenza stampa di apertura – Lo scorso è stato un Sanremo che ha portato in scena tantissimi nuovi talenti. Penso che fosse doveroso dedicare alla selezione del talento che arriverà all’Ariston una serialità anche in una nuova collocazione di palinsesto dando al pubblico la possibilità di ascoltare e guardare a nuovi talenti. Anche la televisione tende più facilmente a lasciare al loro posto marchi longevi e volti longevi: è complicato in ambito televisivo innovare ma invece occorre farlo puntando su nuovi linguaggi: sono molto contento di quest’operazione che va proprio in questo senso. Amadeus è l’uomo della porta accanto: il combinato dell’amore che il pubblico rivolge ad Amadeus e a Sanremo mi ha portato a pensare personalmente questo titolo per il format”.

Amadeus AmaSanremo

Proprio sulla necessità e la volontà di presentare al pubblico nuovi volti e nuovi linguaggi pare essere basata l’intera operazione: “Sanremo ha il compito di portare cose nuove e che siano attuali in un mercato discografico che non corrisponde più soltanto alla fruizione televisiva e radiofonica. E’ un atto di responsabilità e di innovazione che ci consente di dare a questi giovani la visibilità maggiore possibile che un evento come Sanremo dovrebbe dar loro” ha chiosato Amadeus che, poi, ha riflettuto sui numeri da record di questa edizione della sezione Giovani: “Penso di aver trovato dei veri talenti tra le 961 proposte che è stato difficilissimo portare soltanto al numero di 20″.

Per ognuna delle 5 serate in programma si avranno 4 cantanti in gara di cui soltanto 2 avranno accesso alla serata conclusiva si selezione per il prossimo 17 dicembre 2020. A giudicare saranno chiamati il televoto ed una speciale giuria televisiva: “Nella giuria ho voluto 5 protagonisti che si occupano di musica per mestiere: Morgan, Luca Barbarossa, Beatrice Venezi e Piero Pelù“.

“Sono sicuro che tra questi 20 ragazzi ci saranno i big ed i grandi artisti del domani – ha affermato Amadeus – Non voglio fare un programma televisivo nel senso tradizionale: ho voluto che fosse la televisione ad essere ospite della radio in una dimensione tipica del club. Saremo un gruppo di amici in un club che parlano e raccontano la musica mettendo sempre al centro i 4 ragazzi che ogni puntata saranno i veri protagonisti”.

Il progetto rientra nel percorso di ampliamento dell’attenzione che Rai Uno da anni ha voluto riservare alle Nuove Proposte del Festival di Sanremo come ha raccontato il vicedirettore Claudio Fasulo: “Ogni anno riusciamo ad impreziosire il percorso dei giovani di un up-grade e credo che AmaSanremo sia un passo fondamentale in questo senso. Siamo passati in pochi anni dai giovani che cantavano a tarda notte ai giovani in prima serata con un appuntamento serale dedicato ed ora addirittura con una serialità. I vincitori degli ultimi 4 anni del Festival, tra i big, provengono proprio dalla categoria dei giovani: Diodato, Mahmood, Ermal Meta e Francesco Gabbani”.

Per ognuna delle cinque serata ci sarà anche un ospite musicale che avrà un’attinenza con l’avventura di Sanremo Giovani. I cinque ospiti saranno Arisa, Ermal Meta, Rocco Hunt, Marco Masini e Leo Gassmann.

Grande è, ovviamente, la preoccupazione per la situazione sanitaria del Paese che potrebbe determinare delle difficoltà nella realizzazione della kermesse ma su questo punto sia Rai Uno che lo stesso Amadeus sono intervenuti per tranquillizzare gli animi: “Sanremo si farà. Noi stiamo lavorando per riuscire a rispettare i tempi nonostante le difficoltà. Vorremo poter riuscire a realizzare quello che abbiamo in mente di fare con le dovute precauzioni sanitarie, ovviamente. Soltanto a gennaio valuteremo la situazione. Al momento continuiamo a lavorare sull’idea di realizzare Sanremo a marzo nelle date annunciate“.

Un pensiero, poi, è stato rivolto anche alla formazione del cast dei big che sta proseguendo parallelamente a quella delle Nuove Proposte: “Sia tra i giovani che tra i big le proposte sono assolutamente superiori in numero rispetto a quelli dello scorso anno – ha dichiarato Amadeus – Il lavoro dal punto di vista dei big è a buon punto. Sto continuando a fare diversi incontri con la discografia con cui ho sempre voluto avere un rapporto costante sia con le major che con gli indipendenti. Le proposte sono tante tra cui, ovviamente, dei nomi importanti che c’erano anche lo scorso anno. C’è molto di attuale: nomi che il grande pubblico magari non conosce ma su cui Sanremo deve investire. Faccio l’esempio dei Pinguini Tattici Nucleari che, lo scorso anno, facevano parte di quell’insieme di nomi non così popolari prima del Festival. Sto ascoltando tantissima musica e di questo sono davvero felice: è la parte più bella del Festival. A Leo Gassmann non è affidato alcun posto di diritto tra i big per il regolamento: affronterà la selezione come tutti gli altri”.

Nella prima puntata di AmaSanremo si esibiranno: Ginevra, Wrongonyou, M.E.R.L.O.T. e Gavio.

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Ilario Luisetto

Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.
Ilario Luisetto
Ilario Luisetto
Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.