Affrontiamo un tema collegandoci ad una canzone
Si intitola “Sembro matto” l’ultimo lavoro musicale targato Max Pezzali. A quasi quattro mesi di distanza dal suo racconto in musica della città di Roma descritta in “In questa città” Pezzali torna con un brano in stretta continuità con il precedente.
Il cantante pavese cristallizza nel suo nuovo lavoro la maturità acquisita nel tempo senza dimenticare la semplicità e l’immediatezza musicale dei tempi degli 883. “Sembro matto” risulta quindi un’altra prova di questo suo punto di equilibrio. Il brano racconta la storia di un sentimento che stravolge in meglio la nostra vita.
L’amore non segue regole precise, non conosce limiti temporali e di conseguenza può succedere di innamorarsi proprio quando non ce lo si aspetta. Ecco che allora il mondo intorno a noi appare più colorato, più vivo e più ricco. Max Pezzali per esprimere questo concetto costruisce una bella melodia che accompagna tutta la canzone e la aiuta ad arrivare con più facilità a chi ascolta.
In questo nuovo lavoro musicale l’arte di innamorarsi è la tematica principale. L’amore può infatti bussare da un momento all’altro alla porta di chi non aspetta nessuna visita “Sembro matto, come un tornado hai scompigliato tutto, mentre dormivo lì tranquillo a letto, hai fatto il botto, dopo l’impatto”.
Tra chi ha smesso di crederci e chi pensa di non avere più spazio per poterlo coltivare passano le esperienze di un’infinità di persone. Nel caso specifico della canzone in esame si tratta della descrizione di un sentimento tipicamente adolescenziale ma che sembra coinvolgere un protagonista che adolescente non è “E sembro matto, perché mi hai preso il cuore dentro al petto, quando credevo che si fosse rotto, hai smontato tutto e l’hai rifatto”.
Un bel contrasto per indicare che l’amore non segua schemi fissi e allo stesso tempo evidenziare il fatto che la sua essenza appartenga a tutti. Certo, ad essere precisi è facile scorgere la storia di una persona che sembra non avere più tempo per l’amore prima di rendersi conto che l’amore viene prima del tempo. La semplicità del linguaggio del brano, tipico valore aggiunto dello stile di Max, aiuta tuttavia ad indirizzare il messaggio ad un pubblico veramente molto ampio che può andare da chi sta vivendo il primo amore a chi invece viaggia in compagnia del sentimento da una vita. Questa è la forza di una canzone che proprio come i sentimenti non segue logiche ma solo sensazioni
Riccardo Castiglioni
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