Pippo Baudo e il ricordo degli artisti da lui “inventati”

Pippo Baudo

Il mondo della musica ricorda e saluta Pippo Baudo, scomparso nella serata di sabato 16 agosto. Il cordoglio espresso attraverso i messaggi social degli artisti da lui lanciati

Se ne è andato di sabato sera Pippo Baudo, e non poteva che farlo così un grande protagonista dello spettacolo italiano. Il conduttore catanese, tredici volte al timone del Festival di Sanremo, si è spento all’età di 89 anni, dopo una vita spesa sul piccolo schermo in onore del pubblico.

A ricordarlo, numerosi artisti che devono molto all’incontro fortunato avuto con Pippo. La musica leggera italiana si stringe attorno a questa perdita che, invetabilmente, sconvolge la vita di tutti noi. Chi non ha un ricordo legato a Pippo Baudo?

Da Settevoci a Canzonissima, da Domenica in a Fantastico, da Serata d’onore a Novecento. Pippo è stato la televisione italiana, per almeno mezzo secolo. Del Festival di Sanremo ne ha fatto il suo piccolo grande capolavoro, rinnovandolo a immagine e somiglianza dei gusti di noi italiani.

“L’ho inventato io” è una di quelle frasi con cui bonariamente veniva sfottuto. E lui agli scherzi ci stava, si divertiva, perché sapeva che non avrebbero mai intaccato il suo lavoro. Da Laura Pausini a Eros Ramazzotti, passando per Giorgia e moltissimi altri ancora. Ecco le parole degli artisti italiani che hanno voluto celebrare sui social il grande Pippo Baudo.

Pippo Baudo e il ricordo degli artisti da lui “inventati”

“Non posso credere che sto scrivendo questo messaggio.. Ci sono uomini che in questa vita e in questa terra hanno lasciato un segno indelebile per il loro talento e la loro genialità.  Uno di loro è diventato 32 anni fa l’uomo che mi ha cambiato la vita, scegliendomi a soli 18 anni tra le nuove voci di Sanremo 93 e da quel momento non mi ha mai lasciata, mai.  È diventato un mio famigliare.  Il lutto che vivo stasera è inspiegabile e profondo.  Pippo GRAZIE. Per ogni volta che mi hai sorriso, che mi hai dato un consiglio, che mi hai cambiato la vita. GRAZIE.  Te lo dico da tua pupilla, da tua amica e da tua fan.  È stato un onore e un privilegio conoscerti e salutarti in questo nuovo viaggio della tua vita verso la luce mi fa sentire piccola ma vicina alla tua anima. Riposa in Pace.  Per fortuna sono riuscita a dirtelo tante volte: Ti voglio tanto bene”.
Laura Pausini

“Non mi hai cresciuto in casa, ma sul palco della vita. Con la tua voce rassicurante, con il tuo sguardo attento e la tua mano sicura, sei stato guida, maestro e confidente. Se il destino mi ha dato un padre di sangue, tu sei stato il padre dell’anima artistica, quello che incoraggia, che apre porte, che crede quando gli altri dubitano. Grazie maestro, sarai sempre nel mio cuore e nei miei pensieri”.
Eros Ramazzotti

“Pippo, come si fa adesso a scrivere per dirti ciao per dire tutto quello che sei stato e che continuerai a essere in memoria e cuore, non basteranno le foto né le parole, mi consola che le cose ce le siamo dette fino all’ultimo, con tutto l’affetto possibile, e qui per onorare almeno un pò il tuo contributo fondamentale alla nostra storia alla nostra cultura, lascio un grazie grande per la passione con cui hai sempre fatto la tua arte,  per quello che hai dato per quello in cui hai creduto, e per quello che hai fatto per me, “ci hai inventati tu”. Siamo tutti tristi oggi, spero che tu possa vederlo”.
Giorgia

Pippo Baudo, il cordoglio della musica leggera italiana

Scritto da Nico Donvito
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