“Qualcosa di grande” dei Lunapop: te la ricordi questa?

Viaggio quotidiano nella colonna sonora della nostra memoria, tra melodie sospese nel tempo pronte a farci emozionare ancora. Oggi parliamo di “Qualcosa di grande” dei Lunapop
La musica è la nostra macchina del tempo: basta una nota, un ritornello, ed eccoci di nuovo lì, in una stagione vicina o lontana, in un’auto con i finestrini abbassati o nella cameretta della nostra infanzia. “Te la ricordi questa?” è il nostro appuntamento quotidiano per riavvolgere il nastro delle emozioni, proprio come si faceva una volta con una semplice penna e una musicassetta. Oggi l’orologio del tempo ci riporta al 1999 con “Qualcosa di grande” dei Lunapop.
Ogni giorno, alle 13:00, vi accompagneremo in un viaggio musicale alla riscoperta di queste gemme nascoste: canzoni che hanno detto tanto e che hanno ancora tanto da dire, pronte a sbloccare ricordi, evocare immagini, restituirci pezzi di passato con la potenza che solo la musica sa avere. Brani che forse oggi non passano più in radio, pezzi di artisti affermati lasciati in un angolo, o successi di nomi che il tempo ha sbiadito ma che, appena tornano nelle nostre orecchie, sanno ancora farci vibrare. Perché la musica non invecchia, si nasconde soltanto tra le pieghe del tempo, aspettando il momento giusto per colpire nel segno e farci esclamare sorpresi un: “Te la ricordi questa?”.
Ti sblocco un ricordo: “Qualcosa di grande” di Lunapop
Alla fine del secolo passato i Lunapop, guidati da un giovanissimo Cesare Cremonini, conquistarono definitivamente il pubblico italiano con “Qualcosa di grande”, terzo singolo estratto dal fortunatissimo e loro unico album “…Squérez?”.
il brano è diventato nel giro di breve un tormentone radiofonico e ha consegnato al gruppo la vittoria del Festivalbar 2000, restando in rotazione per mesi e imprimendosi nell’immaginario di una generazione, con la semplicità che hanno le grandi canzoni.
Il testo di “Qualcosa di grande” racconta un addio che non si riesce a metabolizzare. La voce narrante si rivolge a una figura femminile che è “scappata” dalla loro storia, da sé stessa, dalla vita condivisa. È un pezzo che sa essere adolescenziale nel tono, ma adulta nell’anima. E questo equilibrio ha reso il brano universale, capace di superare il tempo e le mode.
A più di vent’anni dalla sua uscita, resta uno dei brani più iconici dei primi Duemila. Un inno pop all’amore che resiste anche quando tutto sembra perduto, una dichiarazione accorata e sincera che ancora oggi fa cantare, commuovere e ricordare.
Il testo di “Qualcosa di grande” di Lunapop
Cos’è successo sei scappata
Da una vita che hai vissuto
Da una storia che hai bruciato e ora fingi che non c’è
Cos’è successo, sei cambiata
Non sei più la stessa cosa
O sei ancora quella che
È cresciuta insieme a me?
Cos’è successo, sei scappata
E con te anche la mia vita
L’ho cercata, l’ho cercata
E l’ho trovata solo in te
Ma c’è qualcosa di grande tra di noi
Che non potrai cambiare mai
Nemmeno se lo vuoi
Ma c’è qualcosa di grande tra di noi
Che non puoi scordare mai
Nemmeno se lo vuoi
Cos’è successo sei caduta
Sei caduta troppo in basso e ora provi a risalire
Ma è la fatica che non vuoi
Cos’è successo la fortuna non ti ha mai abbandonata
Ma ricordati il destino non ti guarda in faccia mai
E c’è qualcosa di grande tra di noi
Che non potrai cambiare mai
Nemmeno se lo vuoi
Ma c’è qualcosa di grande tra di noi
Che non puoi scordare mai nemmeno se lo vuoi
Adesso cosa fai?
Che cosa inventerai
Per toglierti dai guai
Dove andrai?
Adesso cosa fai?
Che cosa inventerai?
Puoi fingere di più
Di come fai
Cos’è successo, la tua luce
La tua luce si è oscurata
Con qualcuno che conosco e ti ha portata via da me
Cos’è successo, la tua stella
La tua stella si è eclissata
E ora provaci dal buio a brillare senza me
Ma c’è qualcosa di grande tra di noi
Che non potrai cambiare mai
Nemmeno se lo vuoi
Ma c’è qualcosa di grande tra di noi
Che non puoi scordare mai nemmeno se lo vuoi
Ma c’è qualcosa di grande tra di noi
Che non puoi scordare mai
Nemmeno se lo vuoi
E c’è qualcosa di grande tra di noi
Che non potrai cambiare mai
Nemmeno se lo vuoi
Se lo vuoi
Se lo vuoi
Se lo vuoi