mercoledì 6 Novembre 2024

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Raffaella Carrà, alla scoperta di “Ogni volta che è Natale”

La showgirl emiliana racconta le tracce che compongono il suo nuovo album di cover natalizie

Da icona della televisione italiana a regina delle festività natalizie, questo è il ritorno di Raffaella Carrà, che fa capolino nel mercato discografico con Ogni volta che è Natale, in uscita per Sony Music sia nei negozi tradizionali che negli store digitali a partire dal prossimo 30 novembre.  Un disco che porterà nelle nostre case l’atmosfera e la magia delle feste, anticipato dall’inedito “Chi l’ha detto” firmato per lei da Daniele Magro (qui la nostra ultima intervista), impreziosito dalla presenza di otto grandi classici della tradizione natalizia, riarrangiati e “carrarizzati” dal Maestro Valeriano Chiaravalle. A cinque anni di distanza dal lancio del suo ultimo disco “Replay”, la showgirl emiliana ci presenta questo nuovo scintillante progetto, che non mancherà di rallegrarci e di infonderci buon umore, peculiarità ampiamente riconosciuta in tutta la sua discografia.

«Quando Sony mi ha proposto di incidere un album di Natale ci ho riflettuto a lungo – racconta l’artista – ho ascoltato una settantina di brani della tradizione, in più mi ha convinto il bell’inedito di Daniele Magro, oltre al fatto di aver avuto carta bianca per poter fare tutto ciò che volevo. Attraverso questi arrangiamenti straordinari abbiamo cambiato veste a pezzi famosissimi come, ad esempio, “Happy Christmas” di John Lennon che è diventato un valzer realizzato assieme al Piccolo Coro dell’Antoniano, oppure la versione swing di “White Christmas” alla Frank Sinatra. Con l’aiuto di grandi professionisti credo di aver fatto un bel disco, colorato ed emozionante, spero che il pubblico sia della mia stessa opinione».

«E’ un disco che non poteva cantare nessuno a parte me, magari altri avrebbero interpretato le canzoni anche meglio, ma questo album mi rappresenta alla perfezione – prosegue la showgirl – io non mi piaccio quasi mai, però mi butto, questo è il mio stile. Della mia musica dicono: “quando sono giù mi tira su, quando sono triste mi da allegria”, probabilmente sarà vero perché me lo dicono in tanti. Credo che la musica sia fatta di canzoni belle e di canzoni brutte, adesso va di moda il rap, in alcuni casi lo trovo bello, in altri un po’ troppo architettato a tavolino. Penso che la musica sia nell’aria, non ha tempo, non esiste presente o passato, bisogna concepirla in maniera estemporanea, la melodia italiana non è altro che il nostro passaporto per andare in giro per il mondo».

Raffaella Carrà | Conferenza Stampa

Il disco che verrà pubblicato in ben quattro differenti versioni: quella standard con un CD contenente nove classici del repertorio natalizio più l’inedito “Chi l’ha detto”; la versione deluxe comprende due album, il CD standard più un disco bonus con diciannove hit dell’artista (“Rosso Rock”, “Conga”, “Far l’amore” feat. Bob Sinclar, “Keep on” feat. John Biancale, “Tuca tuca”, “Forte” feat. Bob Sinclar, “Pedro”, “Adiós amigo”, “Replay”, “Rumore”, “Ballo ballo”, “Satana”, “53 53 456”, “Fiesta”, “Fun fun fun”, “Luca”, “Che dolor”, “Hold me” e “Tanti auguri”); un LP contenente i brani del CD standard disponibile in due colorazioni differenti: silver limited edition e white; la super deluxe version a tiratura limitata di 2.000 copie, composta da un 45 giri con un originale e curioso formato a stella, i due CD della versione deluxe e un portachiavi con gli auguri di Raffaella. L’icona emiliana incontrerà il suo pubblico in due speciali appuntamenti instore, in programma sabato 1 dicembre alle ore 17.00 al Mondadori Megastore di piazza Duomo a Milano e giovedì 6 dicembre al centro commerciale Porta di Roma di via Alberto Lionello, sempre alle ore 17.00.

Ogni volta che è Natale | Tracklist

1. Chi l’ha detto (inedito)
2. White Christmas
3. La marimorena
4. Happy Xmas (War is over)
5. Merry Christmas everyone (R. Carrà version)
6. Halleluja
7. Feliz Navidad
8. Buon Natale
9. Jingle bell rock
10. Navidades han llegad (Versione Spagnola di “Chi l’ha Detto”)

«Vorrei fare un augurio per questo Natale e per gli anni a venire: desidererei che si buttasse nel cestino il verbo “litigare”, non se ne può più, perché la lite sfocia nella violenza e a rimetterci sono nella maggioranza dei casi le donne» afferma emozionata Raffaella Carrà, prima di concludere parlando della sua recente onorificenza conferita dall’ambasciatore spagnolo Alfonso Dastis, a nome e per conto del Re Felipe VII: «Per me è stata la seconda volta, in questo caso sono stata insignita del riconoscimento di “Dama al Orden del Mérito Civil”, come icona di stile e di libertà, simbolo di trasgressione, genialità e passione, naturalmente controcorrente e anticonformista. Senza fare alcuna polemica, per me il riconoscimento più importante è quello del pubblico, anche se non mi vede più così spesso in tv. Credo di avere un certo credito perché non ho mai tradito la fiducia del mio pubblico, sono sempre stata me stessa. Non voglio dire che non sia importante ricevere anche dal mio Paese un attestato di stima di questo calibro, se non si sono accorti che io merito dopo cinquant’anni di televisione un titolo del genere per me è uguale, mi consolo avendo il cuore pieno di persone che mi vogliono bene».

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Chi l’ha detto | Video

Chi l’ha detto | Testo

C’è chi chiederà un lavoro fisso
chi desidera solo le ferie
chi si accontenta di quei quattro amici
e chi un amico lo vorrebbe avere
c’è chi ha speso tutta una fortuna
per illuminare il suo soggiorno
però non capisce che il segreto
è che la luce sono quelli intorno

Chi l’ha detto che il Natale
quando arriva arriverà
rimane sempre uguale
chi l’ha detto che il Natale
è solo un altro anno in più
ma non ci pensi su

Non fare quella faccia con me
buon Natale a chi ci crederà
buon Natale l’anno vecchio non ricordo già più
buon Natale a quello che verrà
e si accende a festa ogni vetrina
poi si spegne ogni pensiero triste
e mi sembra di tornare anch’io bambina
vuoi vedere che l’amore esiste

Chi l’ha detto che il Natale
quando arriva arriverà
rimane sempre uguale
chi l’ha detto che il Natale
è solo un altro anno in più
ma non ci pensi su

Non fare quella faccia con me
buon Natale a chi ci crederà
buon Natale l’anno vecchio non ricordo già più
buon Natale a quello che verrà
ma che freddo che si sente oggi
sembro io qualche anno fa
quando non sentivo più gli amici
evitando la felicità

Chi l’ha detto che il Natale
quando arriva arriverà
rimane sempre uguale
chi l’ha detto che il Natale
è solo un altro anno in più
ma non ci pensi su

Non fare quella faccia con me
buon Natale a chi ci crederà
buon Natale l’anno vecchio non ricordo già più
buon Natale a quello che verrà
dai su non fare quella faccia con me
buon Natale a chi ci crederà
buon Natale l’anno vecchio non ricordo già più
buon Natale a quello che verrà

Chi l’ha detto che il Natale
buon Natale l’anno vecchio non ricordo già più
buon Natale a quello che verrà
chi l’ha detto che il Natale
buon Natale l’anno vecchio non ricordo già più
buon Natale a quello che verrà

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.