venerdì 22 Novembre 2024

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Raffy: “Attraverso la mia musica voglio lasciare il segno” – INTERVISTA

A tu per tu con la giovane cantante italo-romena, in uscita con il nuovo singolo intitolato “Tiki Tiki

Tempo di nuova musica per Raffaella Maria Senese, meglio conosciuta semplicemente come Raffy, artista modenese classe ’00 attualmente alle prese con la lavorazione del suo primo album di inediti. Si intitola “Tiki Tiki” il singolo disponibile dallo scorso 20 marzo, un brano dal sapore estivo composto insieme a Costi Ionita e Andrea Gallo (autore di “Eva” di Mina e Celentano). In occasione di questa nuova uscita, approfondiamo la conoscenza della giovane cantante italo-romena.

Ciao Raffaella, benvenuta. Partiamo dal tuo nuovo singolo “Tiki Tiki”, che sapore ha per te questo brano?

«”Tiki Tiki” è un brano che riesce a trasmettermi molte emozioni, allegria, passione e tanta voglia di vivere».

Un pezzo composto a sei mani da te con Andrea Gallo e Costi Ionita, come ti sei trovata a collaborare con loro?

«Costi Ionita per me è il maestro della musica internazionale, ho sempre adorato lavorare lui, mi ha sempre trattata come una figlia aiutandomi a crescere sempre di più, altrettanto con Andrea Gallo che è sempre riuscito a rendermi fiera dei miei pezzi meravigliosi».

Cosa aggiungono a livello di narrazione le immagini del videoclip diretto da Alex Ceausu? 

«Il video di “Tiki Tiki” rappresenta un gruppo di amici che si divertono in modo naturale stando in casa senza alcool, droga ed altre cose, voglio far capire che ci sono tanti modi per divertirsi e stare bene in compagnia dei nostri amici».

Facciamo un salto indietro nel tempo, come e quando hai scoperto la tua passione per la musica?

«La musica è sempre stata una parte di me, avendo avuto diversi problemi sia di salute che personali durante la mia infanzia e adolescenza la musica è riuscita a rendermi una ragazza fortunata e completa».

Quali ascolti hanno influenzato e accompagnato il tuo percorso?

«La mia passione per la musica è iniziata grazie ai film della Disney come “High School Musical” e “The Cheetah Girls”, la prima canzone che ho cantato è stata “Adagio” di Lara Fabian, ho sempre amato la musica internazionale e sopratutto leggende come Christina Aguilera, Whitney Houston, Beyonce, Mina, Michael Jackson ed Amy Winehouse. Già da piccola cantavo canzoni molto difficili e anche se erano troppo complicate per me, io cercavo sempre di cantarle fino alla fine, il mio genere preferito è il pop-soul, anche se cerco sempre di ascoltare e cantare un pò di tutto».

In questo periodo stiamo vivendo una situazione inedita a livello mondiale, l’emergenza sanitaria Covid-19 ha mutato, seppur momentaneamente, la nostra quotidianità. Tu, personalmente, come stai vivendo tutto questo? 

«Ammetto che stiamo vivendo una situazione spiacevole in tutto il mondo, perchè hanno perso la vita tantissime persone innocenti. Io cerco di vivere questa situazione nel migliore dei modi restando in casa dal 22 febbraio per il nostro bene, in questo periodo sto studiando, scrivendo canzoni, guardando film e sto avendo più tempo per pensare a me stessa e al mio futuro cosa che prima non avevo».

Se dovessimo trovare un aspetto positivo da tutta questa situazione, in cosa lo individueresti?

«Spero che le persone capiscano il vero valore della vita, capire che il nostro pianeta adesso è più pulito e puro e non danneggiarlo più. Provare ad essere persone positive e smetterla di essere cattivi e fare del male alle persone che sono attorno a noi. Amare il nostro pianeta e renderci conto che siamo fortunati ad essere chiusi in casa nostra e non in un campo di concentramento o in guerra».

Stai lavorando al tuo primo album, cosa puoi anticiparci a riguardo? 

«Sì, sto lavorando al mio primo album e sono molto entusiasta perchè in questo album faccio capire in diversi modi il mio personaggio, non vedo l’ora di farvelo sentire».

Per concludere, a chi si rivolge oggi la tua musica e a chi ti piacerebbe arrivare in futuro?

«La mia musica è rivolta a tutti coloro che amano la musica, senza limiti d’ età e a tutte quelle persone che si sentono imperfette e riuscire ad emozionarle con la mia voce. Io voglio lasciare il segno, ed arrivare a livelli molto alti come cantare con Beyonce, vincere un Grammy, e avere la mia stella della Walk Of Fame».

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.