venerdì 13 Dicembre 2024

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Recensiamo Rap: irrompe Sanremo ma qualcuno lo sfida

Tutte le uscite dal mondo rap di questa settimana

La settimana di Sanremo, si sa, è sempre un nodo cruciale all’interno del mercato musicale italiano e ovviamente tutte le “energie” discografiche si concentrano lì, eppure ci sono stati artisti che senza problemi hanno sfidato il Festival e pubblicato i loro nuovi progetti, senza dimenticare che proprio sul palco dell’Ariston quest’anno mai come prima abbiamo avuto tentativi di esportare questo genere anche in un contesto notoriamente ostico come quello della kermesse più importante del nostro paese.

Allora partiamo proprio da lì e partiamo da Achille Lauro e dalla sua Rolls Royce (VOTO: 7+). L’artista romano già solo per il fatto di essere sopravvissuto in questa settimana meriterebbe un premio. Tra tapiri, denunce e accuse di plagio riesce a non scomporsi e rigetta tutta la sua energia sul palco con questo bel brano rock (magistralmente prodotto dal neo papà Boss Doms e dal duo Frenetik & Orange) che alla fine convince anche i più scettici e si piazza nono in classifica superando anche grandi nomi del pop. Una grande conquista per un artista versatile e talentoso che sicuramente utilizzerà questa esperienza per ripartire con tanta nuova musica. Eroe.

Diverso il discorso per Shade (in coppia al Festival con Federica Carta), arrivato a Sanremo con ambizione ma distrutto da sala stampa e giuria di esperti pur volando nel televoto. La canzone Senza farlo apposta (VOTO: 5,5) è la versione 2.0 di Irraggiungibile, un brano pop con qualche barra rap basilare nelle strofe, non convince e difficilmente varcherà le soglie del target bambini da YouTube. Peccato perché l’occasione era ghiotta e poteva essere sfruttata meglio.

Sono stati a Sanremo ma senza brani rap anche Ghemon, Livio Cori e Briga, mentre da lodare il lavoro di Rancore insieme a Daniele Silvestri nel brano Argentovivo (VOTO: 8), premiato come miglior testo e con il Premio della Critica Mia Martini, così come da lodare la produzione di Charlie Charles e Dardust nel brano Soldi di Mahmood, vincitore finale del Festival.

Fuori dal ciclone Sanremo troviamo Nerone con il suo ultimo Hyp3r (VOTO: 6/7), un lavoro in linea con i precedenti progetti dell’artista in cui esce tutta la sua rabbia e la voglia di arrivare senza mediazioni. Tanti featuring per un lavoro fresco e maturo e puramente rap. Altra uscita della settimana è Carolina Reaper (VOTO 7) di Pedar Poy, ovvero uno dei rapper più irriverenti (in senso positivo) della scena, che come sempre si dimostra libero e menefreghista del resto del mondo.