Ritrovamenti: spazio a “Anymore” di Vasco Rossi
Le canzoni che sono rimaste nel tempo nonostante non siano state estratte come singoli dai rispettivi album di provenienza. A cura di Giovanni Saracino
Bentrovati a “Ritrovamenti”, la rubrica dedicata alle canzoni che, pur non essendo state al centro della promozione di un progetto discografico, hanno continuato a risuonare nel cuore degli ascoltatori. Ogni settimana, Giovanni Saracino ci accompagnerà in un viaggio tra melodie e parole che meritano di essere riscoperte. Oggi parliamo di “Anymore” di Vasco Rossi.
Queste gemme musicali raccontano spesso storie intime e universali, che svelano sfumature meno note degli artisti a cui appartengono e, forse, anche per questo si sono conquistate una propria dimensione nel tempo. In ogni puntata, andremo a scoprire un pezzo di passato che, in qualche modo, continua a trovare spazio anche nel presente.
Ritrovamenti: spazio a “Anymore” di Vasco Rossi
Contenuta nel quattordicesimo album in studio di Vasco, “Buoni o cattivi”, il brano “Anymore” è uno dei brani meno noti del rocker di Zocca. Nella vasta discografia che Vasco ha costruito dalla fine degli anni ’70 a oggi, sono numerosi i pezzi meno conosciuti che permettono di comprendere a fondo il fenomeno Vasco Rossi e il motivo per cui, dopo oltre quarant’anni di carriera, resti ancora uno degli artisti più amati della musica italiana.
“Anymore” rappresenta una sorta di esegesi del termine inglese, reinterpretato nei diversi aspetti della vita, in particolare in relazione a un amore finito, distrutto, apparentemente senza via d’uscita, ma che lascia intravedere una possibile riconciliazione. Vasco gioca con le parole, intrecciando “amore” e “amaro” in un raffinato gioco di assonanze e significati, sostenuto dal ritmo inconfondibile del suo stile.
All’interno dell’album, tuttavia, il brano è passato quasi inosservato, oscurato da successi come “Buoni o cattivi”, title track del disco, “Come stai”, divenuta celebre anche grazie a una nota campagna pubblicitaria, “E…”, “Señorita” e “Un senso”.
“Anymore” si colloca infatti solo al 142º posto tra i brani più ascoltati di Vasco Rossi, con oltre 1,5 milioni di streaming e una media di circa 580 ascolti giornalieri. Numeri comunque significativi, considerando che il pezzo non ha ricevuto alcuna promozione e raramente è stato eseguito dal vivo, neppure all’interno di medley.
Difficile dire se avrebbe meritato maggior fortuna, vista la quantità di capolavori che l’artista emiliano ha saputo creare dal 1977 a oggi. Resta però un brano che ogni vero fan dovrebbe conoscere, ascoltare e apprezzare per comprendere a pieno le molte sfumature del mondo di Vasco, apparentemente lineare, ma che nasconde al suo interno inaspettate sfumature. “Anymore” fu proprio una di queste…