Rocco Hunt al Primo Maggio di Roma con un set pieno di energia

Rocco Hunt travolge la piazza del Primo Maggio di Roma proponendo uno show ricco di successi: da “Ragazzo di giù” a “Mille vote ancora”, passando di “Cosa ti amo a fare” e “Nu juorno buono”
Rocco Hunt ha portato tutta la sua energia al Concertone del Primo Maggio 2025 con un set vibrante, coinvolgente e carico di verità. Il rapper salernitano ha fatto ballare e riflettere piazza San Giovanni con una scaletta che ha alternato i grandi successi del passato alle nuove tracce tratte dall’ultimo album “Ragazzo di giù“, pubblicato lo scorso 25 aprile per Epic Records / Sony Music Italy.
Proprio l’omonimo brano “Ragazzo di giù” ha aperto lo show di Piazza San Giovanni, dando il via a una performance che ha messo in luce la doppia anima dell’artista: da un lato il cantautore urbano legato al territorio, dall’altro l’interprete contemporaneo capace di sperimentare con suoni moderni e collaborazioni trasversali. In scaletta anche “Mille vote ancora”, “Cosa ti amo a fare” e l’iconica “Nu juorno buono“, che ha scatenato la piazza e ricordato il legame profondo tra Hunt e le sue origini.
“Ragazzo di giù” è un progetto che unisce il realismo del rap alle sonorità versatili del pop e dell’urban internazionale, arricchito da collaborazioni con nomi come Gigi D’Alessio (“Giura”), Irama (“Cchiu bene e me”), Baby Gang e Massimo Pericolo (“Fratmo”), Clementino (“Yes I know my way”). Un album che conferma la capacità di Rocco Hunt di muoversi tra generi, mantenendo però un’identità forte e riconoscibile.
Tra italiano e napoletano, la lingua diventa per lui strumento di affermazione culturale: non è solo un vezzo stilistico, ma una dichiarazione di appartenenza. Le sue parole, a tratti dure e a tratti poetiche, risuonano autentiche e arrivano dritte al cuore.
Ancora una volta, Rocco Hunt ha dimostrato di essere uno degli artisti più credibili e coerenti della scena italiana, capace di parlare a pubblici diversi senza perdere mai la propria voce.