Quinta edizione della kermesse musicale, che viene stravinta dal Reuccio della canzone italiana Claudio Villa con “Buongiorno tristezza”.
In scena dal 27 al 29 gennaio dal Salone delle Feste del Casinò municipale di Sanremo, le tre serate del Festival della canzone italiana del 1955 vengono per la prima volta trasmesse in differita in televisione, sul primo canale della neonata Rai in seconda serata, subito dopo il varietà “Un, due, tre” della coppia Vianello-Tognazzi. La formula rimane pressoché la stessa, a parte la conduzione affidata al giornalista Armando Pizzo e all’annunciatrice Maria Teresa Ruta (zia dell’omonima presentatrice) che diventa di diritto la prima storica valletta della manifestazione canora. Si chiude la parentesi della conduzione di Nunzio Filogamo, troppo legato alla tradizione radiofonica delle prime quattro edizioni, ritenuto poco adatto alla messa in onda televisiva. Quindici interpreti per sedici canzoni in gara, eseguite sempre in duplice veste con la doppia orchestra. Nel cast soltanto le due conferme dall’anno precedente di Gianni Ravera e Natalino Otto, oltre a una vasta schiera di esordienti, tra cui: Antonio Basurto, Bruno Pallesi, Bruno Rosettani, Clara Jaione, Julia De Palma, Marisa Colomber, Narciso Parigi, Nella Colombo, Nuccia Bongiovanni, i Radio Boys, il Trio Aurora e i due vincitori Claudio Villa e Tullio Pane, che ottennero i favori delle giurie con “Buongiorno tristezza”.
Top e Flop di Sanremo 1955
Top
1. Claudio Villa – Tullio Pane – “Buongiorno tristezza”
2. Tullio Pane – Claudio Villa – “Il torrente”
3. Claudio Villa – Narciso Parigi – “Incantatella”
Flop
1. Narciso Parigi e Radio Boys – Natalino Otto e Trio Aurora – “Ci ciu cì (Cantava un usignol)“
2. Natalino Otto – Nuccia Bongiovanni e Radio Boys – “I tre timidi“
3. Bruno Pallesi – Jula de Palma – “Sentiero“
Questa edizione viene ricordata anche per essere stata la prima ad aver fatto uso del playback, per Claudio Villa colpito da un’improvvisa faringite nel giorno della finale ma, nonostante la registrazione fonografica della canzone, vince la competizione e traccia il primo traguardo del suo lungo cammino sanremese. Il futuro Reuccio della canzone italiana parteciperà al Festival in tutto per tredici volte, trionfando ben quattro volte, record di vittorie che detiene a pari merito con il suo collega ed eterno rivale Domenico Modugno.
LE CONCLUSIONI DEL DIRETTORE
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Nico Donvito
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