venerdì 11 Ottobre 2024

ULTIMI ARTICOLI

SUGGERITI

Sanremo 2000, viaggio nella storia del Festival

La giuria di qualità consegna la vittoria nelle mani degli Avion Travel, contrariamente al gusto del pubblico che premia nelle vendite Gigi D’Alessio, Irene Grandi, i Subsonica, Samuele Bersani e Carmen Consoli

Sanremo 2000La cinquantesima edizione del Festival della canzone italiana, in scena al Teatro Ariston di Sanremo dal 21 al 26 febbraio del 2000, è stata presentata per la prima seconda volta da Fabio Fazio, affiancato per l’occasione dall’attrice spagnola Inés Sastre, dal comico Teo Teocoli e dal tenore Luciano Pavarotti. Trentaquattro le canzoni in gara, come al solito suddivise nelle due categorie “Campioni” e “Nuove Proposte”. Tra i big al debutto, segnaliamo le presenze dei tre esordienti: Gigi D’Alessio, Samuele Bersani e dei Subsonica, mentre tra i veterani, ricordiamo i nomi di: Gianni Morandi, Irene Grandi, Carmen Consoli, Marco Masini, Umberto Tozzi, Max Gazzè, Ivana Spagna, Mietta, Mariella Nava e Amedeo Minghi, Gerardina Trovato, Alice, i Matia Bazar e i vincitori assoluti della Piccola Orchestra Avion Travel, detentori a sorpresa del titolo con “Sentimento”.

Tra le Nuove Proposte, invece, trovarono spazio: Fabrizio Moro, i Tiromancino e Riccardo Sinigallia, Davide De Marinis, Andrea Mirò, Luna, Enrico Sognato, le Erredieffe, Alessio Bonomo, Joe Barbieri, Claudio Fiori, i B.A.U., Laura Falcinelli, Andrea Mazzacavallo, Padre Alfonso Maria Parente, Marjorie Biondo, i Lythium,  Moltheni e Jenny B, prima vincitrice del nuovo millennio con il brano “Semplice sai”. Ospiti di questa annata: Sting, Robbie Williams, gli Oasis, Tina Turner, Enrique Iglesias, Lene Marlin, gli Eurythmics, Hevia, Noa, Goran Bregović, Youssou N’Dour, gli Aqua, Tom Jones, Bono degli U2, Jovanotti, Antonello Venditti, Fiorella Mannoia e Lucio Dalla.

Top e Flop di Sanremo 2000

Top
1. Gigi D’Alessio  – “Non dirgli mai”
2. Irene Grandi – “La tua ragazza sempre”  
3. Subsonica – “Tutti i miei sbagli”     

Flop
1. Padre Alfonso Maria Parente – “Che giorno sarà”  
2. Fabrizio Moro – Un giorno senza fine”  
3. Alessio Bonomo – “La croce”  

Gigi D'Alessio Sanremo 2000Ad imporsi nelle classifiche di vendita all’indomani dalla manifestazione, più che la canzone vincitrice “Sentimento” degli Avion Travel, sarà soprattutto Non dirgli mai del cantautore napoletano Gigi D’Alessio, alla sua consacrazione nazionale. Tra gli altri brani di successo di questa edizione, ricordiamo: “La tua ragazza sempre”  di Irene Grandi (scritta da Vasco Rossi), Tutti i miei sbagli dei Subsonica, “Il timido ubriaco” di Max Gazzè, “Replay” di Samuele Bersani, “In bianco e nero” di Carmen Consoli, Brivido caldo dei Matia Bazar, Innamorato di Gianni Morandi, Fare l’amore di Mietta (composta per lei da Mango), Gechi e vampiri di Gerardina Trovato, Chiedi quello che vuoi di Davide De Marinis, Un’altra vita di Umberto Tozzi e Raccontami di te di Marco Masini.

LE CONCLUSIONI DEL DIRETTORE

Nella prima edizione del Festival nel nuovo millennio a trionfare sono a sorpresa gli Avion Travel grazie al voto della giuria di qualità che, di fatto, stravolse il gusto popolare tutto a favore di Gigi d’Alessio, Carmen Consoli e Irene Grandi, poi effettivamente premiati dalle vendite post-Sanremo. Da notare l’esordio tra le Nuove Proposte di Fabrizio Moro che salì sul palco dell’Ariston per la prima volta con il brano “Un giorno senza fine” passando quasi del tutto inosservato e non riuscendo a convincere il pubblico che, poi, conoscerà davvero il talento del cantautore romano 7 anni più tardi con il brano “Pensa”.

The following two tabs change content below.

Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.