Sanremo 2007, viaggio nella storia del Festival
Ritorna Pippo Baudo, con lui i grandi nomi e le belle canzoni. Potere alla parola e alle interpretazioni teatrali, tra cui spiccano Milva, Tosca e i vincitori delle due categorie Simone Cristicchi e Fabrizio Moro
La cinquantasettesima edizione del Festival della canzone italiana, in scena al Teatro Ariston di Sanremo dal 27 febbraio al 3 marzo del 2007, è stata condotta per la dodicesima volta da Pippo Baudo, affiancato per l’occasione dalla showgirl svizzera Michel Hunziker. Trentaquattro le canzoni in gara che, a distanza di quattro anni, tornano ad essere suddivise nelle due storiche categorie “Campioni” e “Nuove Proposte”. Tra i big all’esordio, segnaliamo i debutti di Amalia Gré e Piero Mazzocchetti, oltre ai molti ritorni dei veterani Johnny Dorelli, Milva, Al Bano Carrisi, Antonella Ruggiero, Mango, Fabio Concato, Marcella e Gianni Bella, gli Stadio, Tosca, Paolo Rossi, Francesco e Roby Facchinetti, Daniele Silvestri, Paolo Meneguzzi, Leda Battisti, i Velvet, gli Zero Assoluto e Simone Cristicchi, primo classificato con la toccante “Ti regalerò una rosa”.
Tra le Nuove Proposte, invece, spiccano le presenze di: Sara Galimberti, Pier Cortese, Elsa Lila, Stefano Centomo, Mariangela, i Pquadro, Romina Falconi, Jasmine, i Grandi Animali Marini, gli FSC, i Khorakhanè, Marco Baroni, Patrizio Baù e il vincitore Fabrizio Moro, che si aggiudica il titolo con l’intensa “Pensa”, una riflessione cantata contro ogni forma di violenza e la mafia. Numerosi gli ospiti musicali che si sono alternati nel corso delle cinque serate, tra cui ricordiamo: John Legend, Norah Jones, Mika, i Take That, Joss Stone, i Scrissor Sisters, Renato Zero, Franco Battiato, Gianni Nannini, Gigi D’Alessio, Elisa e Tiziano Ferro.
Top e Flop di Sanremo 2007
Top
1. Simone Cristicchi – “Ti regalerò una rosa”
2. Daniele Silvestri – “La paranza”
3. Fabrizio Moro – “Pensa”
Flop
1. Patrizio Baù – “Peccati di gola”
2. Elsa Lila – “Il senso della vita”
3. Amalia Gré – “Amami per sempre”

LE CONCLUSIONI DEL DIRETTORE
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Quello del 2007 è stato forse uno degli ultimi grandi Festival cantautorali della storia della kermesse canora ligure. I tanti ritorni musicalmente importanti e i nuovi innesti fortunatamente promettenti portarono alla creazione di un’atmosfera densa di parole, desiderosa di farsi sentire dando il proprio messaggio. Non a caso a vincere furono le diverse ma uguali canzoni di Simone Cristicchi e Fabrizio Moro, una dedicata alla delicatezza della pazzia, l’altra alla prepotenza della violenza mafiosa. Persino lo spensierato e leggero Daniele Silvestri inserisce all’interno del testo della sua “La paranza” riferimenti d’attualità che confermano l’atmosfera di un Festival piuttosto impegnato socialmente. |