martedì, Marzo 19, 2024

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Sanremo 2017: la scheda di Giulia Luzi, tutto quello che c’è da sapere

PARTECIPAZIONI A SANREMO:

Giulia Luzi esordisce al Festival di Sanremo per la prima volta in questa 67° edizione affianco a Raige, anche lui esordiente all’Ariston.

IL BRANO:

Il brano che insieme presentano è Togliamoci la voglia scritto da Raige, Zibba, Antonio Iammarino e Luca Chiaravalli. Parla di una notte di passione irrefrenabile e di un amore carnale.

COME NE PARLA LA STAMPA:

“Una macedonia musicale al grido di “Togliamoci la voglia/Togliamoci i vestiti”. Wow, che fantasia. 5,5” [Gabriella Mancini, Gazzetta.it]

“Raige e Giulia Luzi hanno una buona idea di groove e arrangiamento alle chitarre ma il contesto è banale, anche se generazionale (sono fuori target, lo ammetto)” [Marco Mangiarotti, QN]

“In quota rap, i due arrivano sul palco agguerriti con il loro Togliamoci la voglia. Regalano un melting pot di suoni e parole che strutturano un pezzo per nulla scontato. Una sorpresa. Voto: 6.5” [Simona Voglino Levy, Libero]

“La cosa più interessante del pezzo è la base, con campionamenti rock, chitarre slide, per un pezzo misto di rap e melodia in cui si celebra la voglia di vivere e di fare sesso” [Gino Castaldo, La Repubblica]

“La coppia Raige-Giulia Luzi, rapper e attrice dei «Cesaroni», è incontro fra hip hop e pop, l’arrangiamento rischia con beat e chitarre slide, l’amore è sullo sfondo, ma vuoi mettere il sesso senza troppi pensieri?” [Andrea Lanfranchi, Il Corriere della Sera]

“Per Raige e Giulia Luzi è molto erotico in uno dei brani che le radio ameranno di più” [Paolo Giordano, Il giornale]

“Questo è invece un duetto giovane che funziona. Attacca con una chitarra blues alla Personal Jesusdei Depeche Mode e invita a cogliere l’attimo, che l’amore magari poi arriva davvero. Sound internazionale” [Angela Calvini, Avvenire]

“Come sempre di Zibba è testo e musica di “Togliamoci la voglia” di Raige e Giulia Luzi, musicalmente interessante, tra parti elettroniche e inserti rappati” [Rita Vecchio, Il Messaggero]

“Raige e Giulia Luzi, scatenati, cercano originalità: partono alla Depeche poi un po’ deragliano, fra pop e rap, ma il sesso di «Togliamoci la voglia» farà proseliti” [Marinella Venegoni, La Stampa]

“Funziona, poi, la coppia Raige e Giulia Luzi, anche qui c’è Zibba, con un sound pulito ma futuribile, “Togliamoci la voglia”. La nonna settantenne ricorderà con nostalgia i bei tempi in cui togliersi i vestiti e fare l’amore sarebbe stato censurato anche dalla Bbc. Meglio essere sfacciati, però, che destinati al martirio dell’incertezza” [Renato Tortarolo, Il secolo XIX]

“Scritto con Zibba, è uno degli arrangiamenti più originali (si sente anche una chitarra slide), un rock pop, con le cadenze del rap” [Paolo Biamonte, Il secoo XIX]

“È un pezzo sexy con un ritmo sexy, che mescola (sai la novità) pop e rap. Però il brano è carino, davvero. In più loro sono fighi. In sala stampa sono stati applauditi. Magari poi non conta niente, magari sì. Indice karaoke: 7” [Maria Elena Barnabi, Cosmopolitan]

“Poi c’è l’amore passionale e incontenibile di ‘Togliamoci la voglia’ cantata da Raige con Giulia Luzi: <<E ora togliamoci la voglia, togliamoci i vestiti… ci vuole un gran coraggio ad essere felici>>” [Adnkronos]

“Raige e Giulia Luzi sono pronti ad esordire al Festival di Sanremo con una canzone di forte impatto radiofonico. Un brano perfetto per le due voci che si fondono insieme per regalarci, fin dal primo ascolto, una forte alchimia. Voto: 6 e mezzo” [Lorenzo Cappiello, Tanto di Cappiello]

“I due cantano insieme fin dall’inizio del brano. La parte più convincente, però, è il rappato di Raige. VOTO: 7” [Giovanni Ferrari, Panorama]

“La sorpresa sta più nell’arrangiamento che si gioca la carta di una chitarra che non ti aspetti e diventa il vero motivo portante del brano. I due cantano quasi tutto a due voci con piccoli spazi in cui Raige torna a fare il rapper ed una piccola concessione alla Luzi di mostrare nel finale di che qualità sia la sua canna. Funziona ed è ficcante tanto da poter sortir sorpresa. FRASE: <<Capire che la casa è qualcuno che ti aspetta…>>. VOTO: 6 e mezzo“ [Fabio Fiume, All Music Italia]

“Anche questo duetto lascia molti dubbi. Ritmato, pulsante, con inserti rap, una dobro a dare un certo sapore di rock sudista, questo inno al tutto subito e all’amore immediato e gaudente (“togliamoci i vestiti, ci vuole un gran coraggio ad essere felici”) è ballabile e radiofonico, ma dà una sensazione di gran confusione” [Giò Alajmo, Spettakolo]

“Raige e Giulia Luzi sono i due outsider di questo Festival. Tradotto, sono i due sconosciuti capitati vai a capire perché da queste parti. Il motivo della loro presenza, sembra, dicono, sia la canzone. Questo ci ha detto Carlo Conti. I due si scambiano i ruoli, cantando e rappando insieme, ma il risultato non sembra guadagnarne troppo. Poca personalità dei due protagonisti” [Michele Monina, Il fatto quotidiano]

“Un inizio quasi alla “Personal Jesus” (non bestemmiate…) oppure alla “Cotton eye Joe” con ritmo elettronico e una slide campionata. Le due voci si amalgamano bene, anche se le strofe rappate sono tutto sommato poche. Un testo fin troppo chiaro nei suoi intenti. Qual è la voglia che si vogliono togliere Raige e Giulia Luzi? Sì, proprio quella. Di cosa parla la canzone: Sesso. In breve: Pop-rap-sex” [Gianni Sibilla, Rockol]

“La voglia del titolo passa ascoltando il minestrone di power rock, finto rap e melodietta italiota. Siamo all’estetica dell’inorganico con invito finale al togliersi i vestiti reso innocuo dal sound impotente. Voto: 3” [Federico Vacalebre, Il Mattino]

“Musica aggressiva, Raige nasconde un po’ la voce di Giulia Luzi. Meglio quando le due voci non si sovrappongono. Da riascoltare per apprezzarla di più o per bocciarla definitivamente” [TV Blog]

“Sulla voce della Luzi nulla da dire. Sulla canzone in generale rimane qualche dubbio.” [Andrea Conti, RTL 102.5]

“Inaspettata la partenza con dobro. Suono originale. Dialogo a due che senza troppe pretese si invitano a togliersi la voglia (stanotte). Buono” [Paola Gallo, Radio Italia]

“Voto: 6” [Mela Giannini, Fare Musica]

“Si, ok, una canzone ritmata. Chitarra elettrica, lei canta, lui rappa un po’. Hanno voglia. Non è che me la fanno venire. Zibba è tra gli autori e io a Zibba voglio bene. Ma tiferò per lui con Masini, ok? 6 (meno)” [Silvia Gianatti]

VOTO MEDIO DELLA CRITICA AL PRIMO ASCOLTO: 6.18/10 (14° posizione generale)

POSSIBILITA’ DI VITTORIA PER I BOOKMAKERS: 5% (14° posizione generale)

COVER DELLA SERATA DEL GIOVEDI’: C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones (Gianni Morandi)

IL NUOVO ALBUM:

Il 10 febbraio uscirà, su etichetta Belive Digital, il suo disco di debutto intitolato Togliamoci la voglia. Il disco conterrà 10 brani inediti e due cover.

Tracklist con [autore testo – compositore musica]:

  1. Togliamoci la voglia (feat. Raige) [Raige, Zibba, Antonio Iammarino, Luca Chiaravalli]
  2. Un abbraccio al sole [Laura di Giorgio – Roberto Cardelli]
  3. Paracadute [Giulia Luzi, Andrea Papazzoni – Andrea Papazzoni]
  4. d.m. non diresti mai (feat. Clementino)
  5. Viversi in un attimo [Laura di Giorgio, Roberto Cardelli – Roberto Cardelli]
  6. Chi c’è
  7. Mi perdo spesso [Giulia Luzi, Andrea Papazzoni]
  8. Come la neve [Giulia Luzi, Alessandro Secci, Giulio Iozzi]
  9. C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stone (feat. Raige) [Franco Migliacci, Mauro Lusini – Mauro Lusini]
  10. La notte stimola i sensi
  11. Cullami
  12. Non je ne regrette rien [Michel Vaucaire – Charles Dumont]

TESTO DEL BRANO:

TOGLIAMOCI LA VOGLIA
di Zibba – A. Vella – A. Iammarino – L. Chiaravalli
Ed. Warner Chappell Music Italiana/Edizioni Curci/Music Union/Eclectic Music Group
Milano

Cosa c’è che non hai che vorresti avere
Cosa c’è che ti vuole e lo lasci andare
Cosa c’è che ti tocca e non puoi toccare
Cosa c’è che ti frena e c’è da saltare
Togliamoci la voglia stanotte
Ascoltiamo questo istante
E se non ci pensi sarà più forte
Se qualcosa resta, resta qua
Togliamoci la voglia stanotte
Comunque mi perdonerei
A me capita con te
A me capita con te
Cosa c’è che comincia e tu devi andare
Cosa c’è che è in discesa se vuoi salire
Cosa c’è di sbagliato a sentirsi giusti
Tipo adesso io e te e fuori tutti
Cosa c’è di importante tienilo a mente
Tipo io e te, il resto non ci fotte niente
Togliamoci la voglia stanotte
Ascoltiamo questo istante
E se non ci pensi sarà più forte
Se qualcosa resta, resta qua
Togliamoci la voglia stanotte
Comunque mi perdonerei
A me capita con te
A me capita con te
Non facciamo finta che non sia normale
Quando senti tutto, tutto quanto vale
A me capita con te
A me capita con te
Non facciamo finta, lo sai che ci fa male
Quando ci sei dentro poi dove vuoi andare
A me capita con te
A me capita con te
Di fare l’alba come se fosse la prima volta che lo faccio
Ridere di gusto
Avere tatto
A me capita con te di non sentire la sveglia
Di avere fretta
Di capire che la casa è qualcuno che ti aspetta
A me capita con te di non avere fame
Di avere sete
Di non sapere più che fare
E ora togliamoci la voglia
Togliamoci i vestiti
Ci vuole un gran coraggio ad essere felici
A me capita con te
Togliamoci la voglia stanotte
Ascoltiamo questo istante
E se non ci pensi sarà più forte
Se qualcosa resta, resta qua
Togliamoci la voglia stanotte
Comunque mi perdonerei
A me capita con te
A me capita con te
Bruciamo forti questa notte
Fari sopra un promontorio
Il mare bussa sugli scogli
E il vento taglia, rasoio
A me capita con te di non vedere le stelle cadere
Ma nascere
E di arrivare ad amare le chiacchiere
Di capire un po’ di gossip
Non pensare ai presupposti
Di averti a tutti i costi
A me capita con te
A me capita con te
A me capita con te

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Ilario Luisetto

Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.
Ilario Luisetto
Ilario Luisetto
Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.