venerdì 22 Novembre 2024

ULTIMI ARTICOLI

SUGGERITI

Sanremo 2022, Achille Lauro: “La musica deve smuovere e dividere”

L’artista romano si prepara al ritorno sul palco dell’Ariston, presentando alla stampa la sua “Domenica

«Ringrazio le persone collegate e la mia casa discografica per darmi la possibilità di realizzare progetti discografici totalmente fuori moda. Parte del successo e della mia credibilità è data dal fatto che le persone che ho intorno si fidino di me e della mia visione», con queste parole Achille Lauro ha inaugurato l’incontro stampa di presentazione del suo brano sanremese, intitolato “Domenica”.

L’artista romano si appresta a torna in Riviera per il quarto anno connettivo e per la terza volta in gara, dopo l’ospitata dello scorso anno: «Sin dalla prima partecipazione con “Rolls Royce”, l’intenzione era quella di utilizzare il Festival di Sanremo come vetrina, tra le tante cose che cerco di fare di anno in anno. La musica oggi si ascolta, si guarda e si percepisce. E’ un mondo che spazia ovunque».

«Questo è un momento incredibile per me – prosegue Lauro – sono sempre alla ricerca di sound nuovi, sto lavorando a progetti innovativi. Vengo da due giorni in cui non ho chiuso occhio, perchè ho sia diretto che girato come protagonista il videoclip di “Domenica”. Amo creare cose che non esistono, scoprire con curiosità cose che non si conoscono».

Riguardo la competizione, precisa: «Partecipo per portare la mia proposta, se avessi puntato alla vittoria avrei portato qualcosa tipo “C’est la vie” o “16 marzo”, per essere il meno divisibile possibile. Chi conosce il mio percorso sa che ho mostrato tante sfumature di me, dalle più intime a quelle più rock and roll. Ci sarà tempo e modo per presentare in futuro anche altro».

«L’arte è distruzione, la musica deve smuovere e dividere, credo che sia un ruolo nobile. Chi ha la possibilità di esporti ha l’opportunità per fare qualcosa di concreto. Le mie canzoni hanno almeno dieci chiavi di lettura, c’è chi si ferma al look o chi approfondisce il testo. Alla fine tutto ciò che facciamo può essere interpretato in modo diverso dagli altri».

A proposito del brano e delle pagelle date dai giornalisti, spiega: «Ho letto tante cose riguardo “Domenica”, ricordo che in molti avevano detto dopo gli ascolti che “Me ne frego” faceva cagare. Partiamo però dal presupposto che la mia visione è quella di portare qualcosa che altri non fanno, di esprimermi al meglio in versione live».

«La canzone di quest’anno mantiene un sound estremamente popolare, ma non in senso di pop, piuttosto di una concezione che negli anni si è persa. Mi viene in mente ad esempio Rino Gaetano. Di canzoni ne abbiamo tantissime, ci sarà un’accelerazione per quanto riguarda le release discografiche, ma in questa occasione sono contento di portare sul palco il coro gospel più celebre del mondo».

Nel corso della quarta serata dedicata alle cover, Lauro si esibirà in coppia con Loredana Bertè «Ho scelto “Sei bellissima” perchè è un brano incredibile, con un ritornello memorabile, strofe struggenti e quasi teatrali che raccontano questo amore sofferto, questa dipendenza amorosa. Non è un pezzo scelto a caso, la trovo una canzone profonda e con un concetto assolutamente».

«Il problema dei ragazzi di oggi è che si guardano troppo intorno, non inteso come curiosità ma come spirito di emulazione. Bisognerebbe fermarsi un secondo e chiedersi: “chi voglio essere?”. Seguire il proprio ronzio nella testa è sempre la strada più giusta per ciascuno di noi, quella che ad un certo punto ripagherà di tutti gli sforzi».

Il prossimo 11 febbraio uscirà LAURO – ACHILLE IDOL SUPERSTAR, nuova edizione del precedente disco, impreziosita da sette brani inediti: «Questo lavoro va a completare il discorso con brani che erano in lavorazione durante l’uscita dello scorso anno. Abbiamo chiuso un cerchio. Questo è quello che mi piace fare, d’altronde mi sono sempre reputato un artigiano della musica».

Achille Lauro

LAURO – ACHILLE IDOL SUPERSTAR | Tracklist

  1. Foxy
  2. Domenica
  3. Latte +
  4. Come me
  5. Rolling Stones
  6. Generazione X
  7. Barrilete cosmico
  8. Sabato sera
  9. Fiori rosa
  10. A un passo da dio
  11. Lauro
  12. Stupide canzoni d’amore
  13. Femmina
  14. Marilù
  15. Pavone
  16. Prequel
  17. Solo Noi
  18. Sexy Boy
  19. Io e te
  20. Ricordi d’inverni
The following two tabs change content below.

Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.