Sanremo 2025 si avvicina e, durante una nostra intervista, Benji e Fede hanno parlato della possibilità di prendere parte per la prima volta in gara al Festival
Il toto-nomi di Sanremo 2025 entra sempre più nel vivo e, tra i papabili, si menzionano spesso anche Benji e Fede, freschi di reunion sancita dall’uscita del loro nuovo album “Rewind” (qui la nostra intervista), rilasciato da Warner Music il 25 ottobre.
Durante la giornata promozionale dedicata alla stampa, Nunzio Zeccato di Superguidatv ha rivolto al duo emiliano la fatidica domanda sul Festival. Federico Rossi ha così risposto: «Da un po’ di tempo pensiamo a Sanremo, in passato non abbiamo avuto l’occasione di andarci per un motivo o per l’altro, però adesso ci sentiamo pronti perché abbiamo la consapevolezza e ‘integrità giusta per quel tipo di esperienza e per potercela vivere bene. Non ci siamo mai stati, ma sentiamo che questa potrebbe essere per noi la fase giusta, a prescindere che possa essere quest’anno, il prossimo o tra due anni. Oggi ci sentiamo cresciuti e pronti per un’esperienza come quella».
In realtà, il percorso di Benji e Fede si è intrecciato con il palco dell’Ariston una sola volta, nel 2016, quando parteciparono in veste di ospiti alla serata cover insieme ad Alessio Bernabei, realizzando con quest’ultimo una nuova versione di “A mano a mano” di Riccardo Cocciante e resa popolare da Rino Gaetano. In più, lo stesso Federico, nel 2022, ha preso parte alla kermesse fra gli autori del brano “Virale” di Matteo Romano.
Ricollegandoci alla domanda del collega giornalista, chiediamo a due artisti un pensiero anche sull’evoluzione di Sanremo, che in questi anni è sicuramente cresciuto in termini di popolarità soprattutto fra i giovanissimi: «In questi anni abbiamo seguito il Festival, ci è sempre piaciuto, ma grazie all’ottimo lavoro di Amadeus è sicuramente cresciuto a livello musicale, i risultati parlano per lui. Grazie al suo lavoro, oggi Sanremo fa gola anche agli artisti che magari qualche anno fa non avrebbero mai preso in considerazione di andarci. Certo, il pezzo giusto fa sempre la differenza. Noi, in caso, siamo pronti».
Nico Donvito
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