Sanremo 2025: il possibile debutto di Lucio Corsi tra sogno, fiction e realtà

Sanremo 2025 potrebbe vedere il debutto di Lucio Corsi, cantautore toscano classe 1993 della scuderia Sugar Music

A una settimana dall’annuncio dei nomi dei big di Sanremo 2025, tra i rumors si fa largo l’ipotesi dell’interessante debutto di Lucio Corsi. Un artista eclettico, stravagante e anticonvenzionale: così potremmo definirlo senza tanti giri di parole.

L’artista toscano mescola da sempre il cantautorato al folk pop e sonorità musicali estremamente diverse tra loro. Nel 2017 ha rilasciato il suo primo disco “Bestiario musicale”, seguito da “Cosa faremo da grandi?” del 2020 e “La gente che sogna” del 2023.

Lo scorso 12 novembre ha pubblicato il suo ultimo singolo “Tu sei il mattino” che, a suo modo, ha calcato il palco dell’Ariston nella terza stagione della serie tv “Vita da Carlo”, disponibile in esclusiva su Paramount+.

Il protagonista, Carlo Verdone, viene nominato direttore artistico del Festival e Lucio Corsi è uno degli artisti selezionati dall’attore romano, nonostante le reticenze iniziali.

Più volte infatti, anche nella vita reale, lo stesso Lucio Corsi ha dichiarato in carie interviste di sentirsi distante dal Festival di Sanremo ed è proprio questo l’aspetto che possiamo considerare affascinante. Negli ultimi anni, la kermesse ha aperto le sue porte a generi che non avremmo mai immaginato, spesso vicini ai gusti dei più giovanissimi, al punto che ci piacerebbe che il palco dell’Ariston venisse sdoganato in toto da generi apprezzabili da ogni tipo di età.

Anche se il suo nome non è a oggi iper conosciuto, Lucio Corsi ha tutte le carte in regola per sorprendere il pubblico del Festival, con la sua arte che spazia dal rock d’autore al folk, la poesia al pop. Stando a voci di corridoio, inoltre, la sua candidatura sarebbe l’unica effettuata dalla scuderia Sugar Music. E chissà che, magari, dopo aver partecipato a Sanremo per finzione, il cantautore toscano non stupisca tutti prendendo parte alla kermesse per davvero.

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.

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