giovedì 5 Dicembre 2024

ULTIMI ARTICOLI

SUGGERITI

Sanremo 2025, Rose Villain: “Chissà. Perché no, se Carletto mi dovesse chiamare…”

Sanremo 2025 rientrerebbe tra i progetti di Rose Villain, che in un’intervista ha aperto alla possibilità di una partecipazione consecutiva dopo il debutto con “Click boom!”

A venti giorni dall’annuncio dei big di Sanremo 2025, prosegue il toto-nomi sui possibili cantanti in gara, tra voci di conferme e smentite. A mostrarsi possibilista su un ipotetico ritorno è Rose Villain, che lo scorso febbraio ha calcato per la prima volta il palco dell’Ariston con “Click boom!”.

In un’intervista rilasciata a Barbara Visentin sulle pagine del Corriere della Sera, a proposito di un ritorno consecutivo al Festival, la cantante milanese ha rivelato: «Chissà. Perché no, se Carletto mi dovesse chiamare… Le canzoni ci sono sempre, non sapete quante ne ho nell’aria. Vedremo».

Reduce dal successo del “Radio Sakura Winter Tour 2024”, Rose Villain ha da poco annunciato che nel 2025 debutterà sul palco dell’Unipol Forum di Milano, considerato da molti il tempio della musica italiana. Sempre per il prossimo anno, infatti, è atteso il suo terzo progetto discografico, quello che completerà la trilogia inaugurata con “Radio Gotham” e proseguita con “Radio Sakura”.

A proposito del suo strabiliante 2024, la cantante ha concluso l’intervista dicendo: «Sento di avere appena cominciato. Sono molto ambiziosa e forse il mio difetto è che non mi godo tanto il presente, quindi sono contenta, ma insoddisfatta. Voglio la luna e ce la andremo a prendere».

The following two tabs change content below.

Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.