Sanremo 2025, Willie Peyote: testo e significato di “Grazie ma no grazie”
Manca una settimana a Sanremo 2025. tra i protagonisti ci sarà anche Willie Peyote: scopriamo insieme il testo e il significato di “Grazie ma no grazie“
Willie Peyote si prepara alla sua seconda partecipazione festivaliera, approfondiamo insieme il testo e il significato del brano “Grazie ma no grazie”. In un video comparso sul profilo Instagram ufficiale di Sanremo 2025, l’artista ha spiegato il significato del suo pezzo in poche parole.
«La mia canzone “Grazie ma no grazie” parla di quello che si dice nel titolo, cioè un modo gentile per rispondere con un diniego, vale per tante occasioni. In realtà siamo noi, il tema è l’Italia in generale, però presa con uno spirito ironico che, secondo me, in un momento storico come questo è utile e serve. Se la mia canzone fosse un’immagine, sarebbero delle maracas, delle percussioni, roba un po’ latin».
Willie Peyote: testo e significato di “Grazie ma no grazie”
Nome: Guglielmo Bruno, in arte Willie Peyote
Data di nascita: 28 agosto 1985
Partecipazioni in gara al Festival: 2
- 2021 – “Mai dire mai (La locura)” – 6° posto
- 2025 – “Grazie ma no grazie” – ???
Nel corso della sua partecipazione a Sarà Sanremo dello scorso 18 dicembre, a proposito del suo secondo Festival e del brano in gara, il cantante aveva dichiarato: «”Grazie ma no grazie” parla di tutte quelle volte in cui senti cose che ti fanno cadere le braccia».
Grazie ma no grazie
di G. Bruno – A. Vella – D. Bestonzo – L. Romeo
Ed. Warner Chappell Music Italiana/Turet/Gorilla
Ma che storia triste
Avevo aspettative basse
So già come finisce
Vista da dove si parte
E tu vorresti che la gente ti capisse
La ami come se lei ricambiasse
E c’hai provato anche più volte dei Jalisse
Ma l’insistenza non è mai così di classe
Certi discorsi vanno presi con le pinze
Oppure provocano risate grasse
E te lo aspetti ma ogni volta ti stupisce guarda le
Loro facce come se non bastasse grazie ma no
Grazie
Tanto, fanno finta ma lo sanno
Più è profondo e meno paga quasi sempre
Meglio stare in superficie salvagente
Le risposte che ti danno
Sembrano fatte con lo stampo
Quindi metterò le mani avanti
Due passi indietro ogni passo avanti e fa:
Dovresti andare a lavorare e non farti manganellare
Nelle piazze, grazie ma no grazie
E questa gente non fa un cazzo Ii mantengo tutti io
Con le mie tasse, grazie ma no grazie
Dovresti dare meno ascolto ai sentimenti che non
Sono mai dei buoni investimenti
Dovremmo organizzare una rimpatriata tipo una
Cena di classe, grazie ma no
Grazie ma
No o o o noo grazie ma no grazie…
Davvero, grazie ma no
C’è chi non sa più come scrivere
Non sa come parlare
Non sa a quali parole deve mettere ad esempio
l’asterisco al plurale
Chi non sa più come ridere, non sa come scherzare
Poverino che la gente ultimamente prende tutto un
Po’ troppo sul personale
…Oggi va così chissà domani
Domani domani do do domani
Magari riesco a capire gli esseri umani
Chi bacia sulla bocca i propri figli
E c’è chi bacia sulla bocca i propri cani
E quanto va di moda il vittimismo
Di chi attacca ma dice che si difende
C’è chi dice non si può più dire niente
E poi invece parla sempre almeno sii coerente
Almeno per stavolta che c’è chi ancora ti dà corda
E c’è chi ha perso la memoria e vorrebbe che
Tornasse come se non bastasse. Grazie ma no
Grazie
Dovresti andare a lavorare e non farti manganellare
Nelle piazze, grazie ma no grazie
E questa gente non fa un cazzo Ii mantengo tutti io
Con le mie tasse, grazie ma no grazie
Dovresti dare meno ascolto ai sentimenti che non
Sono mai dei buoni investimenti
Dovremmo organizzare una rimpatriata tipo una cena di classe,
Grazie ma no grazie
Grazie ma
No o o oo grazie ma no grazie…
Davvero grazie ma no