A tu per tu con il giovane artista campano, tra i protagonisti del popolare teen talent di Rai Uno
Rocco Scarano ha 17 anni e vive a Salerno, dove frequenta il quinto anno del liceo scientifico. Suona la chitarra, l’ukulele, il cajon e il pianoforte. Si definisce ottimista, solare e leale.
Ciao Rocco, benvenuto su Recensiamo Musica. Presentati in un tweet: hai massimo 280 caratteri per raccontarci chi sei e quali sono le tue passioni
«Sono Rocco, ho 17 anni, sono di Salerno e frequento il quinto anno al liceo scientifico. Io vivo CON la musica, h24. Sono un musicista che è diventato cantante quando ha iniziato a scrivere canzoni. Sono un ex giocatore e appassionato di rugby ma pratico il crossfit. Da bambino ho calcato piccoli palcoscenici, ma mai avrei pensato di arrivare a quello dell’Ariston. È un sogno che si realizza».
Come e quando ti sei avvicinato alla musica e quali sono stati gli ascolti che hanno accompagnato la tua crescita?
«Una delle prime canzoni che ricordo di aver ascoltato è “La guerra di Piero” di De André… E a sette anni è abbastanza un trauma. Ho suonato un po’ il pianoforte da bambino, poi alle medie sono entrato nell’orchestra della scuola come percussionista, e ora suono anche la chitarra e l’ukulele».
Quali sono le tue impressioni a caldo? Come hai vissuto questa esperienza di SanremoYoung?
«SanremoYoung è un’esperienza meravigliosa. Cantare su un palco del genere, vedere così tante persone che lavorano per te, per far sì che l’esibizione sia qualcosa di magico è un’emozione unica… Poi il divertimento che provo salendo sul palco è impareggiabile, e penso si sia visto!».
C’è un momento, un commento, un consiglio o un’esibizione che ricorderai in particolare?
«L’esibizione che ricorderò con più affetto è senz’altro quella del “Pescatore” di De André. Arrivare primo con una canzone che avevo nel cuore e con la mia chitarra è stata una delle soddisfazioni più belle che questa avventura poteva regalarmi».
Quando si saranno abbassate le luci dei riflettori dell’Ariston, cosa ti aspetti dal tuo futuro in campo artistico?
«Il mio obiettivo più grande quando tutto questo sarà finito è arrivare al cuore delle persone facendo conoscere i miei brani, perché penso che un vero artista riesce ad esprimersi al meglio con qualcosa di completamente suo».
Nico Donvito
Ultimi post di Nico Donvito (vedi tutti)
- È giunta mezzanotte, i singoli in uscita venerdì 22 novembre: da Enrico Nigiotti a Jovanotti - 22 Novembre 2024
- X Factor 2024, le pagelle degli inediti proposti giovedì 21 novembre - 21 Novembre 2024
- Il Sanremo che verrà, Carlo Conti: “Il resto è fumo, le canzoni sono l’arrosto” - 21 Novembre 2024
- Negramaro: guida all’ascolto di “Free Love”, istruzioni per l’uso - 21 Novembre 2024
- Sanremo 2025, Carlo Conti anticipa l’annuncio dei big al 1° dicembre - 21 Novembre 2024