Simonetta Spiri e Roberta Bonanno insieme in “Questa sera metto i tacchi”

Simonetta Spiri Roberta Bonanno

Simonetta Spiri e Roberta Bonanno pubblicano “Questa sera metto i tacchi”, brano presentato e non ammesso a Sanremo 2025, che sostiene la ricerca di Fondazione AIRC

Dal 24 gennaio 2025 sarà in rotazione radiofonica “Questa sera metto i tacchi”, il nuovo singolo di Simonetta Spiri e Roberta Bonanno disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 17 gennaio. Il brano sostiene la ricerca di Fondazione AIRC.

Questa sera metto i tacchi” è una canzone che nasce in un momento storico segnato dalla socialità superficiale e mascherata dei social, che ci ha portato a sentirci sempre più soli, costringendoci a fare affidamento sul nostro specchio interiore per affrontare le sfide della vita. Il brano ha l’intento di far sentire unite e meno sole quelle persone che, pur vivendo con consapevolezza delle difficoltà, apprezzano ogni istante della loro esistenza come fosse l’ultimo.

Il titolo, “Questa sera metto i tacchi”, è una metafora dell’amor proprio e della libertà di brillare anche quando il destino cambia la rotta dei nostri sogni, caricandoci di pesi e sfide difficili. Questa canzone vuole essere un’ode alla vita, un invito a reagire con forza a ogni avversità, senza mai dimenticare che, qualunque sia la battaglia che stiamo affrontando, non dobbiamo mai smettere di amarci.

Commenta Simonetta Spiri a proposito del brano: “Nel maggio 2023, Giuseppe Macchitella, giovane autore sensibile, mi contatta proponendomi di provinare questo brano che aveva già iniziato a scrivere  insieme a Rory Di Benedetto.  Il brano, intitolato ‘Questa sera metto i tacchi’, è una melodia classica e senza tempo che esplora i pensieri e le emozioni di chi, pur affrontando una grave difficoltà, lotta per la vita e sogna momenti di spensieratezza. La canzone vuole essere un omaggio a chi combatte tutti i giorni la propria battaglia , ed è un invito alla speranza riflettendo su stati d’animo complessi ma profondi. Nonostante le attuali logiche di mercato, che raramente favoriscono temi così intensi , ho deciso di condividere il brano con il pubblico, coinvolgendo la mia amica e collega Roberta Bonanno per amplificare il messaggio con una doppia interpretazione. Due voci, due vite diverse, unite nella stessa battaglia e nel desiderio di celebrare la bellezza di sentirsi vivi. Gli arrangiamenti sono stati curati dal produttore Danilo Ballo, e le voci sono state registrate in Sardegna presso K-Studio di Gabriele Deriu in arte Kaizen. Durante le registrazioni Danilo è riuscito a creare ancora più trasposto e unione tra tutti noi in questo progetto così importante per me , dove le emozioni legate alla mia terra hanno rafforzato il legame tra me e Robi , alimentando una collaborazione artistica e umana profonda. Nonostante il brano non sia stato selezionato per il Festival di Sanremo, abbiamo deciso di pubblicarlo per offrire speranza a chi affronta difficoltà quotidiane. La canzone sostiene Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, con l’auspicio di toccare il cuore di chi ascolta, portando un messaggio di forza, solidarietà e resilienza.”

Il video è stato girato a San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi, Puglia, sotto la direzione di Daniele Balestreri. Il concept visivo del video esplora il riflesso di due donne che si rispecchiano l’una nell’altra, catturando immagini che racchiudono l’essenza di due anime. I dettagli sottili, visibili solo a chi sa guardare oltre le apparenze, aggiungono profondità al racconto. L’intento era mostrare ciò che realmente conta: i nostri occhi, i nostri sorrisi e la nostra voglia di abbracciarci, di vivere questa vita meravigliosa così com’è, perché per noi è perfetta proprio in questo modo.

Scritto da Redazione RM
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