Tra musica e teatro c’è quella voce di Massimo Ranieri che ti scalda
Scatta un applauso immediato, naturale nel coinvolgere l’intero teatro prima che il protagonista della serata, Massimo Ranieri, cominci il suo spettacolo. Egli è sul palco da pochi secondi ed è visibilmente emozionato nel prenderselo tutto, cosa che fa ringraziando tutte le persone presenti sulle note di un intro lento ed armonico per poi cominciare con un monologo in cui racconta simpatici aneddoti del proprio vissuto, prima di cantare.
Credo sia giusto evidenziare che tra le caratteristiche della serata emerga una continua alternanza tra musica e teatro, canzoni e racconti di aneddoti, serietà ed ironia, passando da canzoni a monologhi, momenti comici ma anche riferimenti a Shakespeare ad Alda Merini. Il tutto ad intrecciarsi con armonia, creando atmosfere diverse sia a livello sonoro, sia a livello emozionale. Massimo Ranieri, infatti, sul palco di questo teatro mette in mostra i tanti aspetti della propria personalità, alternandoli e riproponendoli nello stesso show.
Da questa disamina possiamo quindi intuire con facilità la molteplicità di atmosfere create, su cui voglio soffermarmi raccontando immagini che fotografino le reazioni del pubblico. Una singola persona, infatti, nel corso della serata è passata in pochissimo tempo dalla risata alla commozione e viceversa. Quella leggera malinconia legata ai ricordi toccati dalle canzoni, poi trasformata in sorriso da una battuta di Massimo.
Ci si emoziona e si pensa a frammenti della propria vita legati a quella precisa canzone ma poi si è coinvolti dall’intrattenimento dell’artista. Il risultato non può che essere la varietà emozionale, quella che ci fa sentire vivi, attenti ai nostri lati emotivi ma soprattutto felici. Felici di esserci commossi, felici di esserci divertiti.
Foto gallery | di Davide di Lorenzo
Riccardo Castiglioni
Ultimi post di Riccardo Castiglioni (vedi tutti)
- Giulia Mutti : “Un sentimento senza macchia lo puoi bere senza che ti faccia male” – INTERVISTA - Aprile 14, 2023
- Per un tema una canzone: Giulia Mutti e il confronto con le contraddizioni in “Notte fonda” - Aprile 13, 2022
- Per un tema una canzone: Le tragedie dei nostri giorni in “Non mi avete fatto niente” di Ermal Meta e Fabrizio Moro - Marzo 9, 2022
- Per un tema una canzone: l’accettazione della contraddizione in “Scatola” di Laura Pausini - Febbraio 16, 2022
- Isotta: “A volte le persone vengono usate come oggetti” – INTERVISTA - Gennaio 23, 2022