Storie di Musica: Domenico Modugno conquista Sanremo

Viaggi tra note e curiosità, alla scoperta dei protagonisti e delle opere della scena musicale nazionale e non solo. A cura di Caravaggio
Benvenuti a “Storie di musica“, una rubrica ideata e realizzata del cantautore Caravaggio, dove ogni settimana ci immergeremo nelle pieghe più affascinanti della scena musicale, italiana e internazionale.
Aneddoti sorprendenti, retroscena inediti e curiosità sui grandi protagonisti vi accompagneranno in un viaggio tra le note di opere immortali e le parole degli artisti che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte canora.
Preparatevi a scoprire la musica da un punto di vista nuovo, svelando storie che pochi conoscono, ma che meritano di essere raccontate e scoperte.
Storie di Musica: Domenico Modugno conquista Sanremo
Sai che “Nel blu dipinto di blu” ha portato la musica italiana nel mondo? Te lo racconto!
Siamo nel 1958, e Domenico Modugno si presenta al Festival di Sanremo con un brano destinato a cambiare per sempre la musica italiana: “Nel blu dipinto di blu“. Scritto insieme a Franco Migliacci, il brano racconta di un sogno, di libertà, di volare.
Musicalmente, la canzone rappresenta per convenzione il punto di rottura della musica italiana tradizionale e l’inizio di una nuova era, recependo il nuovo stile portato dagli “urlatori” e mediandolo con un’esecuzione che risente delle influenze swing di importazione statunitense. Se la struttura armonica del brano è ancora di stampo tradizionale, risulta invece innovativo l’arrangiamento.
La performance di Modugno è unica: con le braccia aperte e una voce potente, incanta il pubblico. Il brano non solo vince Sanremo, ma conquista anche il mondo. Ribattezzata “Volare” all’estero, la canzone raggiunge la vetta delle classifiche negli Stati Uniti, un traguardo mai raggiunto prima da un artista italiano.
Il successo è planetario: milioni di copie vendute, e il brano diventa un inno universale. Modugno si aggiudica due Grammy, tra cui il prestigioso premio per il disco dell’anno, segnando un primato per la musica italiana. “Nel blu dipinto di blu” rappresenta la gioia di sognare e l’orgoglio di un’intera nazione.