sabato 18 Gennaio 2025

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Storie di Musica: Il Beatle sconosciuto

Viaggi tra note e curiosità, alla scoperta dei protagonisti e delle opere della scena musicale nazionale e non solo. A cura di Caravaggio

Benvenuti a Storie di musica, una rubrica ideata e realizzata del cantautore Caravaggio, dove ogni settimana ci immergeremo nelle pieghe più affascinanti della scena musicale, italiana e internazionale.

Aneddoti sorprendenti, retroscena inediti e curiosità sui grandi protagonisti vi accompagneranno in un viaggio tra le note di opere immortali e le parole degli artisti che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte canora.

Preparatevi a scoprire la musica da un punto di vista nuovo, svelando storie che pochi conoscono, ma che meritano di essere raccontate e scoperte.

Storie di Musica: Il Beatle sconosciuto

Sai chi è l’uomo considerato “il quinto Beatle”? Stuart Sutcliffe è un adolescente eclettico, di ampia cultura, indossa un paio di occhiali neri, ha una fascinosa aria bohémien ed è molto famoso alla Liverpool College of art. L’accademia è frequentata anche da un giovane rocker con cui Stuart stringe una profonda amicizia, quel ragazzo si chiama John Lennon.

I due dividono lo stesso appartamento e gli stessi circoli culturali, hanno un rapporto quasi simbiotico. Stuart è un pittore di grande talento e i suoi nuovi amici John e Paul lo convincono a impiegare i soldi ottenuti con la vendita di un quadro nell’acquisto di un basso elettrico Höfner.

Sutcliffe decide di lasciare le arti figurative e si lancia con gli altri quattro Beatles nella prima trasferta ad Amburgo del 1960. Nella città tedesca oltre a suonare con la band inizia la sua relazione sentimentale con la fotografa tedesca Astrid Kirchherr. Astrid invento il look dei primi Beatles e il loro celeberrimo taglio di capelli.

La mancanza di talento musicale e la nuova storia sentimentale porta al progressivo deterioramento dei rapporti tra la band e Stu, che decide infine di abbandonare il gruppo nel giugno del ’61. I Beatles tornano nel Regno Unito, e Sutcliffe rimane nella città tedesca per continuare gli studi artistici e per amore di Astrid. L’anno successivo muore a causa di un’improvvisa emorragia cerebrale.

Due curiosità: la storia dell’amicizia tra Stuart e John è stata raccontata nel film “Backbeat – Tutti hanno bisogno di amore” del 1993, mentre il nome “Beatles” sembra sia stata proprio un’idea di Sutcliffe (un dettaglio!).