Viaggi tra note e curiosità, alla scoperta dei protagonisti e delle opere della scena musicale nazionale e non solo. A cura di Caravaggio
Benvenuti a “Storie di musica“, una rubrica ideata e realizzata del cantautore Caravaggio, dove ogni settimana ci immergeremo nelle pieghe più affascinanti della scena musicale, italiana e internazionale.
Aneddoti sorprendenti, retroscena inediti e curiosità sui grandi protagonisti vi accompagneranno in un viaggio tra le note di opere immortali e le parole degli artisti che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte canora. Preparatevi a scoprire la musica da un punto di vista nuovo, svelando storie che pochi conoscono, ma che meritano di essere raccontate e scoperte.
Storie di Musica: la chitarra spaccata di Lucio Battisti
Sapevi che la carriera di Lucio Battisti partì da una chitarra spaccata? Te lo racconto!
Dopo aver finito le elementari il giovane Lucio chiede in regalo ai genitori una chitarra. Prende lezioni da un elettricista della sua città natale e si esercita tutti i giorni. Negli anni a seguire diventa un giovane prodigio ma la passione per la sei corde lo sta portando a trascurare gli studi.
Il signor Alfiero Battisti, papà del ragazzo, è molto preoccupato per questo, arriva a minacciare il figlio di non firmargli l’esenzione dalla leva militare, a cui aveva diritto in quanto figlio di un invalido di guerra, se non si fosse diplomato.
Lucio è un adolescente pieno di sogni e di talento, i direttori delle orchestre che fanno serate in giro lo vorrebbero in tour con loro. Ma il signor Battisti di permettere al figlio di fare il musicante proprio non ne vuole sapere.
Un giorno, durante l’ennesima discussione, arriva a spaccare in un impeto di rabbia quella chitarra che gli comprò diversi anni prima. Lucio non dice niente, guarda suo padre con gli occhi lucidi e il cuore in tumulto.
Il giorno dopo Alfiero chiede a suo figlio di raggiungerlo sul posto di lavoro, si sente in colpa per ciò che è accaduto il giorno prima. Prende il ragazzo sotto braccio e lo accompagna in un negozio per comprargli una nuova chitarra.
Quella stessa sera i due fanno un patto, Lucio si impegna a conseguire il diploma a condizione che il padre firmi l’esenzione e gli conceda i due anni allora previsti per il servizio militare per provare a sfondare come musicista. Alfiero accetta e non sa che proprio in quel momento ha fatto una scelta che cambierà per sempre la musica italiana. Il resto è storia.
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