Storie di Musica: Mango, il falsetto più bello della musica italiana

Storie di Musica

Viaggi tra note e curiosità, alla scoperta dei protagonisti e delle opere della scena musicale nazionale e non solo. A cura di Caravaggio

Benvenuti a Storie di musica, una rubrica ideata e realizzata del cantautore Caravaggio, dove ogni settimana ci immergeremo nelle pieghe più affascinanti della scena musicale, italiana e internazionale.

Aneddoti sorprendenti, retroscena inediti e curiosità sui grandi protagonisti vi accompagneranno in un viaggio tra le note di opere immortali e le parole degli artisti che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte canora.

Preparatevi a scoprire la musica da un punto di vista nuovo, svelando storie che pochi conoscono, ma che meritano di essere raccontate e scoperte.

Storie di Musica: Mango, il falsetto più bello della musica italiana

Sai qual è il più bel falsetto della musica italiana? Te lo racconto.

È una calda sera d’estate italiana, siamo nel 1987 e da una finestra una voce inconfondibile inizia a risuonare nell’aria. È la voce di Mango che canta la sua “Mediterraneo”, ospite del Festivalbar. Un artista che ha saputo trasformare la musica pop in un viaggio emozionale attraverso suoni etnici e melodie indimenticabili. Ma chi è realmente l’uomo dietro queste canzoni poetiche?

Mango, all’anagrafe Giuseppe Mango (per gli amici Pino), non è solo un cantautore. È un alchimista sonoro, capace di mescolare generi e culture diverse. Dalla sua hit ‘Oro’ alla magica ‘Mediterraneo’, ha creato un ponte tra il pop elettronico italiano e le tradizioni musicali del mondo, portando nei cuori delle persone emozioni profonde e autentiche.

Le sue canzoni, spesso intrise di poesia, raccontano storie di amore, speranza e nostalgia, risuonando con chiunque abbia un’anima sensibile. La sua vocalità è straordinaria e fuori dagli schemi. In quegli anni sono un giovane studente di canto e alla mia insegnante coreana, oltre che ai miti del rock come Freddie Mercury o Robert Plant, chiedo di studiare il falsetto di Mango, una vera fonte di ispirazione.

Scritto da Caravaggio
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