Storie di Musica: quando Bowie uccise Ziggy Stardust

Viaggi tra note e curiosità, alla scoperta dei protagonisti e delle opere della scena musicale nazionale e non solo. A cura di Caravaggio
Benvenuti a “Storie di musica“, una rubrica ideata e realizzata del cantautore Caravaggio, dove ogni settimana ci immergeremo nelle pieghe più affascinanti della scena musicale, italiana e internazionale.
Aneddoti sorprendenti, retroscena inediti e curiosità sui grandi protagonisti vi accompagneranno in un viaggio tra le note di opere immortali e le parole degli artisti che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte canora.
Preparatevi a scoprire la musica da un punto di vista nuovo, svelando storie che pochi conoscono, ma che meritano di essere raccontate e scoperte.
Storie di Musica: quando Bowie uccise Ziggy Stardust
David Bowie uccide Ziggy Stardust durante un concerto che rimarrà nella storia. Te lo racconto!
Quello stronzo mi ha perseguitato per anni”, dichiarerà David Bowie negli anni della maturità artistica. L’insulto è rivolto a Ziggy Stardust, il protagonista dell’album “The rise and fall of fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars“, l’alter ego che lui stesso aveva inventato e che ha finito quasi per distruggere la sua creatività.
Quando un anno prima fa la sua apparizione a Top of the pops cantando “Starman“, Ziggy sconvolge il pubblico. L’ambiguità dell’alieno, la ballata spaziale e il braccio provocatoriamente allacciato intorno al collo di Mick Ronson, il chitarrista dei suoi Spiders from Mars, mandano definitivamente in frantumi l’epoca del flower power e del progressive.
L’alter ego di Bowie trascina il rock in una nuova era: non più istanze collettive, ma edonismo, individualismo, ricerca di un’immagine riconoscibile. Il tour che segue è un trionfo. Ziggy e gli Spiders from Mars riempiono teatri e conquistano un pubblico in estasi. Ma il fenomeno diventa ingombrante per David, la sua nuova creatura è un fantasma che rischia di inghiottirlo.
È il 3 luglio 1973, quando Bowie annuncia a sorpresa la morte di Ziggy Stardust durante un concerto all’Hammersmith Odeon di Londra. L’artista proseguirà con la sua carriera, ma lascierà dietro di sé un personaggio immortale, simbolo di audacia e libertà creativa.