Storie di Musica: Rory Gallagher, il miglior chitarrista del mondo (secondo Hendrix)

Viaggi tra note e curiosità, alla scoperta dei protagonisti e delle opere della scena musicale nazionale e non solo. A cura di Caravaggio
Benvenuti a “Storie di musica“, una rubrica ideata e realizzata del cantautore Caravaggio, dove ogni settimana ci immergeremo nelle pieghe più affascinanti della scena musicale, italiana e internazionale.
Aneddoti sorprendenti, retroscena inediti e curiosità sui grandi protagonisti vi accompagneranno in un viaggio tra le note di opere immortali e le parole degli artisti che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte canora.
Preparatevi a scoprire la musica da un punto di vista nuovo, svelando storie che pochi conoscono, ma che meritano di essere raccontate e scoperte.
Storie di Musica: Rory Gallagher, il miglior chitarrista del mondo (secondo Hendrix)
Jimi Hendrix disse: “Il miglior chitarrista al mondo? Rory Gallagher”.
Rory Gallagher nasce nel 1948 a Ballyshannon, una delle città più antiche d’Irlanda. A 12 anni vince un concorso per talenti e si compra la sua prima chitarra elettrica. Ma è a 15 che acquista, a rate, quella Stratocaster del ’61 che rimarrà la sua compagna di palco per tutta la vita.
Fonda i Taste, uno dei primi power trio della storia del rock. Nel ’69 aprono i concerti dei Cream e vanno in tour con i Blind Faith, suonando fianco al fianco di Clapton, Winwood e Ginger Baker.
Negli anni ’70 inizia la sua carriera solista. Pubblica dischi come Deuce, Blueprint, Tattoo. La fama cresce, ma Rory Gallagher resta se stesso: umile, selvaggio, concentrato solo sulla sua musica. Rifiuta offerte perfino dai Rolling Stones e dai Deep Purple.
Rory ha sempre avuto un carattere forte! Ma ha un vizio che lo divora: l’alcol. E una fobia che peggiora col tempo: la paura di volare. Negli anni ’80 inizia ad abusare di tranquillanti per salire su un aereo e continuare i tour. L’effetto combinato con l’alcol… gli distrugge il fegato. Nel 1995, dopo l’ultimo concerto, viene ricoverato d’urgenza. Muore poco dopo, a 47 anni.
Oggi Rory Gallagher è leggenda. Un uomo che non ha mai cercato la fama, ma ha lasciato la sua anima in ogni nota. Per chi lo ha ascoltato davvero… Rory non è mai morto.