Storie di Musica: Vasco Rossi e lo scandalo a Sanremo
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Viaggi tra note e curiosità, alla scoperta dei protagonisti e delle opere della scena musicale nazionale e non solo. A cura di Caravaggio
Benvenuti a “Storie di musica“, una rubrica ideata e realizzata del cantautore Caravaggio, dove ogni settimana ci immergeremo nelle pieghe più affascinanti della scena musicale, italiana e internazionale.
Aneddoti sorprendenti, retroscena inediti e curiosità sui grandi protagonisti vi accompagneranno in un viaggio tra le note di opere immortali e le parole degli artisti che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte canora.
Preparatevi a scoprire la musica da un punto di vista nuovo, svelando storie che pochi conoscono, ma che meritano di essere raccontate e scoperte.
Storie di Musica: Vasco Rossi e lo scandalo a Sanremo
Le polemiche sul politically correct in musica non nascono certamente con Tony Effe. Vasco Rossi diede scandalo a Sanremo ben prima. Te lo racconto!
È il 1982, e sul palco del Festival di Sanremo si presenta un giovane Vasco Rossi con “Vado al massimo”, una canzone che diventerà un classico del suo repertorio. Vasco ha già pubblicato quattro album e questa è la sua prima volta al Festival, quella che lascerà il segno.
“Vado al massimo” è uno sberleffo contro i giornalisti, in particolare Nantas Salvalaggio, che lo aveva duramente criticato definendolo zombie, alcolizzato e drogato. Originariamente, il brano conteneva un verso esplicito: “vado al Messico, voglio andare a vedere se come dice il droghiere, laggiù masticano tutti foglie intere…”. La frase è troppo esplicita per il Festival e Vasco viene obbligato a modificarla in “laggiù vanno tutti a gonfie vele!”.
L’artista non manda giù molto volentieri la cosa.Durante l’esibizione, Vasco canta fuori tempo, rifiutandosi di esibirsi in playback come voleva la regola e abbandona il palco con il microfono in tasca. Questo gesto diventa il simbolo della sua ribellione e del suo spirito anticonformista.
Nonostante arrivi ultimo nella classifica finale, Vasco riesce a conquistare qualcosa di più importante. Mostra ai giovani italiani come si possa essere se stessi, anche nei contesti più tradizionali. Questo episodio segna l’inizio della leggenda del rocker di Zocca, un’icona rock che ancora oggi non conosce la parola fine.