Tony Maiello con “Spettacolo” è il ritorno che la vita si aspettava – RECENSIONE
Il cantautore torna finalmente con ‘Spettacolo’ e vince la sua sfida con la vita
Era uno di quei ritorni che si attendeva ormai da troppo tempo quello di Tony Maiello che finalmente è pronto a lanciare il suo nuovo album d’inediti. Finalmente perché dalla sua ultima prova sono passati esattamente 8 anni. Era il 2010 quando la vita gli sorrideva permettendogli la vittoria al Festival di Sanremo tra le Nuove Proposte con Il linguaggio della resa e la pubblicazione di un album d’inediti omonimo. Dopo di che il nulla o quasi, per anni se ne son perse le tracce come se il vento avesse avuto premura di ricoprire le piccole e leggere impronte lasciate sulla sabbia in una spiaggia piuttosto affollata di un pubblico distratto e consumista.
Il miracolo, poi, è arrivato grazie alla musica, quella stessa musica capace di gettare ombre e tenebre sul percorso di vita di chi la ama ma si sente irrimediabilmente tradito, dimenticato, accantonato come se fosse stato lo strumento di piacere usa-e-getta pronto ora ad essere eliminato. Ma la musica con Tony ha avuto anche fiducia, quella che ha con chi davvero ha diritto di ergersi a vero propositore dell’arte. Le note hanno continuato a suonare, ad essere cercate e scritte portando, in qualche modo, il passato ad essere presente a testimonianza del fatto che la vita, con chi lo merita davvero, sa essere anche riconoscente.
Dopo gli “aperitivi milanesi” di In alto, Il mio funky e L’amore che conosco che, come da tradizione, hanno giustamente preparato il palato, venerdì 6 aprile è arrivato finalmente la prima delle portate più gustose ed interessanti. Spettacolo, il primo nuovo singolo estratto dal nuovo omonimo album in uscita venerdì 13 aprile, è un piatto gustoso, succulento e anche particolarmente gustoso.

Grazie Tony per aver avuto il coraggio di raccontare la vita, il percorso di una vita che ha attraversato gioie e dolori sapendo, però, superare le difficoltà con dignità e capacità. Grazie per quel tuo “sguardo che non si ferma neanche ad occhi stanchi, nonostante gli anni e i passi falsi ancora guardo avanti”.