venerdì 22 Novembre 2024

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Top & Flop, settimana 13 del 2019: Levante batte Chiara Galiazzo

Tutti i top ed i flop dell’ultima settimana musicale

I TOP:

Dove gli occhi non arrivano (Rkomi): Un sottile confine separa rap e pop ed in questo disco il giovane Mirko riesce a passare con estrema grazia da una parte all’altra. Un album perfetto, senza sbavature, che riesce a divertire e coinvolgere l’ascoltatore, portandolo in un mondo tutto particolare, adatto sia alle radio sia al mondo più urban. Quando qualcosa è realizzato in modo fenomenale si sente e l’ottima produzione di Charlie Charles ne combina un’altra, sfoderando l’ennesimo disco perfetto sotto ogni punto di vista.

Il ritorno di Levante: La cantautrice siciliana è pronta ad affrontare una nuova esperienza sotto etichetta Warner Music e lo fa deliziando i suoi fan con dei canali di aggiornamento Whatsapp e Telegram, in cui ci si può ancora di più sentire parte di una grande famiglia. Il nuovo singolo (Andrà tutto bene) che uscirà il 5 aprile, abbinato ad un poetico tour nelle arene antiche, sarà qualcosa che come sempre saprà stupire e lasciare il segno.

I FLOP:

L’attesa di Chiara: Recentemente avevo messo Chiara Galiazzo nei top, cosa mi ha fatto cambiare idea? La pessima gestione Showreel che, per quanto si sia dimostrata in grado un minimo di creare una specie di hype ed un filo conduttore, sta ora dimostrando di mancare per tutto il resto. Pure i fan più accaniti si sono spazientiti ad aspettare un annuncio (o, comunque, degli aggiornamenti musicali) che non arrivano mai, figurati chi invece non lo è.

In questa nostra casa nuova (Biagio & Laura): Questa canzone NON FUNZIONA, NON FUNZIONA, NON FUNZIONA. Forse può essere un pezzo adatto per gli stadi ma in generale è un brano che non sa di niente, un filler senza troppe pretese, una delle peggiori canzoni dei suoi interpreti. Peccato, per me più che arrabbiarsi per la canzone leakata era meglio curarla di più.

L’odore del caffè (Francesco Renga): Scritta da Ultimo ma non per questo più entusiasmante, anzi. Ormai Renga sembra aver perso completamente la sua identità di grande interprete ma, soprattutto, di grande voce melodica. Francesco continua a rilasciare canzoni mediocri una dopo l’altra e anche il pubblico se ne sta accorgendo. Peccato.