Top & Flop, settimana 16 del 2019: Fabrizio Moro e Achille Lauro sorprendenti
Tutti i top ed i flop musicali della settimana
I TOP:
Magia Magia – Grace Cambria: La giovane cantautrice porta in Italia il sound dell’afrotrap, genere finora mai esplorato sulle nostre coste e lo fa con un suono magistrale, un testo in cui tantissimi giovani possono identificarsi ma che riesce comunque a parlare spiccatamente di lei ed un ritornello capace di entrare in testa come un martello. Se non è questo il futuro della musica italiana ben poche altre cose possono esserlo. La riconferma di una delle migliori ex talent di sempre.

Figli di nessuno – Fabrizio Moro: Quando pensi che Fabrizio Moro non possa più stupirti, eccolo tirare fuori un CD freschissimo, che si divide tra stupende poesie e pezzi più rap e movimentati, come il cantautore romano ormai ci ha abituati. Un disco scorrevole, bellissimo, suonato bene e pieno di contenuti. E’ riuscito addirittura a migliorarsi dopo Pace, qualcosa che non ritenevo potesse essere possibile.
I FLOP:

La mia malattia – Emis Killa: Tanto autotune e poco contenuto per questa nuova fatica discografica di Emis Killa. Lontano dallo stupore provocato da Supereroe, il risultato è un brano fiacco e non memorabile che ci dimenticheremo dopo un giorno.