Top & Flop, settimana 18 del 2020: piace Ghemon, “Amici Speciali” lascia perplessi

Tutti i top ed i flop musicali dell’ultima settimana
I TOP:
Easy – Federica Carta: Un pezzo che potrebbe benissimo aver scritto Ghemon, che mischia sonorità più chill a dei forti rimandi elettropop. La giovane cantautrice romana parla di relazioni finite e di essere in pace con sè stessi. Un pezzo che si diverte a giocare con i sintetizzatori e non valorizza totalmente la voce della cantante ma che prosegue la coerenza stilistica iniziata con Bullshit.
Scritto nelle stelle – Ghemon: Sesto disco ufficiale per il rapper-cantautore avellinese che decide di percorrere la strada che aveva intrapreso nel precedente disco e continuare con stilemi fortemente soul e atmosfere da jazz club. Alcuni pezzi spiccano per il forte connubio tra musica e testo, altri son più chill ed altri più festivi: tantissime sfumature da esplorare.
Ruota Panoramica – Sofia Tornambene: Sofia prova a rimanere sulla cresta dell’onda dopo la vittoria di X-Factor e lo fa con un pezzo dalle ottime sonorità che compensa un testo forse fin troppo ripetitivo ma che entra subito in testa. Ora però inizia la parte più difficile.
I FLOP:
Bando (RMX) – Anna (feat. Gemitaiz & Madman): La canzone era già brutta di suo, ci aggiungiamo un Gemitaiz che ormai ha perso completamente il lume della ragione ed un Madman decente ma non al top della forma e ci ritroviamo con un pezzo inutile che verrà cestinato a breve.
Il cast di Amici Speciali: E’ vero, ci sono alcuni dei volti più iconici del programma nei suoi ultimi anni ma… è insufficiente. Perchè c’è Alessio Gaudino e non ci sono Riki, Emma Muscat, Moreno, Bernabei, Shaila, Klaudia, Virginia, Elena, Federica Carta, Carmen, Sergio, Elodie e tantissimi altri che han reso Amici quello che è in questi ultimi 7 anni? Speriamo che per il ventennale organizzino qualcosa di più bello perché quest’occasione non è del tutto all’altezza delle aspettative complice, forse, anche la situazione attuale che ha visto dover rinunciare a nomi come Enrico Nigiotti, Sebastian e Vincenzo.