venerdì, Marzo 29, 2024

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Top & Flop, settimana 18 del 2022: fanno piacere i ritorni di Aiello e Nina Zilli

Tutti i promossi ed i bocciati dell’ultima settimana musicale

I TOP:

  • Paradiso – Aiello: mancava da quasi un anno dalla circolazione il bravo Aiello che ha dovuto fare i conti con le scottature rimediate con una fin troppo vistosa partecipazione al Festival di Sanremo 2022 con Ora. Messi da parte gli eccessi la voce calabrese è tornata a farsi sentire con un singolo più misurato da dedicarsi all’amore nascente e ai suoi dubbi. Non è la miglior cosa che abbia scritto nè la più intensa interpretativamente parlando eppure Aiello sa come farla funzionare con semplicità. Un ritorno che fa piacere.
  • Il ritorno di Nina Zilli: sarà in radio da domani con ‘Munsta’, un singolo che arriva dopo un anno di silenzio da una poco fortunata ‘Senorita’ divisa con Clementino e ad un lustro dal suo ultimo album d’inediti. Prima ancora di sentire la sua nuova proposta musicale fa, però, piacere poter tornare ad ascoltare la bella voce della piacentina impegnata, come si legge dalle anticipazioni, su un brano dotato di sfumature retrò riadattate alla contemporaneità.

Nina Zilli 2020

  • Ambra Angiolini ad X-Factor: oltre al già annunciato Fedez dietro il bancone della giuria del prossimo XFactor siederà anche Ambra Angiolini. Il suo è un nome che ha sicuramente stupito ma che ha raccolto anche ampi consensi da chi dal format di Sky Uno si aspetta un ritorno all’anima pop. Starà ora alla romana rispettare le attese.

I FLOP:

  • Bandana – LDA: il figlio d’arte di Gigi d’Alessio è stato eliminato prima della finale da Amici eppure rimane uno dei grandi protagonisti di questa edizione del talent di Maria de Filippi. Appena messo piede fuori dalla casetta ha lanciato in radio il proprio singolo estivo che vorrebbe ambire ad un ruolo di primo piano riadattando il modello suggerito lo scorso anno da un fortunato Sangiovanni. LDA, però, non è Sangiovanni e ‘Bandana’ non è ‘Malibu’.
  • Le polemiche pre-Eurovision: a memoria mai edizione fu così ricca di polemiche e chiacchiere nel periodo precedente del proprio esordio. La manifestazione canora europea che a giorni farà il proprio esordio sul palco di Torino è stata dapprima toccata dai rumors sui disaccordi tra i conduttori poi sui problemi tecnici legati a parti della scenografia non funzionanti come si pensava. Alla fine andrà tutto bene probabilmente ma possibile che queste cose accadano sempre a noi italiani?
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Ilario Luisetto

Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.
Ilario Luisetto
Ilario Luisetto
Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.