venerdì 22 Novembre 2024

ULTIMI ARTICOLI

SUGGERITI

Top & Flop, settimana 19 del 2020: Elodie estiva, la Dark Polo Gang disastrosa

Tutti i top ed i flop musicali dell’ultima settimana

I TOP:

Ma il cielo è sempre blu (Italian All Stars 4 Life): Precisiamo che ‘Domani’ è tutto un altro livello ma questa canzone di beneficenza ha delle ottime intenzioni e cerca di mantenerle. Tutti i più grandi cantanti del momento danno un loro contributo, anche se alcuni non sono proprio intonatissimi. Particolari anche gli inside joke come Bugo che canta “Chi gioca a Sanremo”. Da ascoltare.

Guaranà (Elodie): Il tormentone estivo arriva silenzioso ed inaspettato da una che, invece, inaspettata non è. Elodie decide di tirare fuori un pezzo a sorpresa e di inserirlo nella versione digitale del disco. Funziona, è costruito bene, con un ottimo sound e ci terrà compagnia a lungo. Unica critica: perchè rispettare così poco i possessori del fisico?

Luna Araba (Colapesce & DiMartino feat. Carmen Consoli):  Un pezzo suggestivo che risulta essere esempio di bellissimo cantautorato con delle atmosfere interessanti e mistiche, che ricordano un misto tra Battiato e l’indie moderno. Tre cantanti, una garanzia.


Emergenti TOP:

Y (Malita): Con un misto tra ‘Dream Pop’ e ‘Lo-fi‘, Malita prosegue la sua carriera di cantante con un pezzo dalle sfumature che strizzano fortemente l’occhio a Lana Del Rey. Un brano da ascoltare.

Eterno Rosso (Camilla Magli): Ve ne avevo già parlato ma è finalmente uscito negli store digitali il brano con cui la giovane pugliese, già tra i concorrenti di X-Factor, era stata scartata da Area Sanremo. Un brano che unisce i ritmi calienti da locale da night club con un testo che esprime al massimo la quotidianità. Un brano orecchiabilissimo e che meritava di più.

Come mai (Sierra): I secondi classificati dell’ultima edizione di X-Factor propongono un brano sempre dai forti stilemi rap e trap, che però rispetto ad ‘Enfasi’ è più ritmata e “gasa” maggiormente. Loro si confermano una grande rivelazione ma devono stare attenti al loro futuro.


I FLOP:

Dark Boys Club (Dark Polo Gang): La Dark Polo Gang è come quella barzelletta brutta che sai benissimo che è cretina e fa ridere per pietà ma continui a raccontarla lo stesso. Belli alcuni featuring, ma un completo disastro tutto il resto.

Autocertificanzone (Lo Stato Sociale): Nobili gli scopi, pessimo tutto il resto. Cantata male, suonata peggio, testo poco illuminante, insomma un disastro.

Bordello (Marta Daddato): Resta tantissimo nella testa ma ci sono sempre i soliti problemi: la giovane tiktoker non sa cantare e ha un accento romano troppo marcato, quasi parodistico. Complimenti a chi le fa le basi però.