lunedì 25 Novembre 2024

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Top & Flop, settimana 24 del 2019: convincono le hit di Elodie e Jovanotti

Tutti i top ed i flop musicali dell’ultima settimana

I TOP:

Mambo Salentino – Boomdabash feat. Alessandra Amoroso: Il gruppo di hitmaker pugliesi torna con una canzone fresca e ballabile, corta come tutti i veri tormentoni e che ci fa sognare grazie alla voce di Alessandra Amoroso, che si muove sulle sfumature di un beat che più che un mambo sembra Lean On, ma che si differenzia dallo stile “salsa” di altre hit estive. Probabilmente ci terrà compagnia almeno fino ad ottobre.

Margarita – Elodie feat. Marracash: La giovane cantante lanciata da Amici di Maria de Filippi decide di affidarsi all’ennesimo duetto, anche se avrebbe benissimo le capacità per cavarsela da sola. Stavolta la scelta ricade sul Marracash che, a differenza di Guè un anno fa, da una propria identità al pezzo regalando delle strofe d’impatto, anche se non troppo incisive rispetto alla sua discografia. Il pezzo è molto carino e leggero e funzionerà benissimo in radio.

Figli di nessuno (Amianto) – Fabrizio Moro feat. Anastasio: La canzone era già edita e di novità abbiamo solo le strofe di Anastasio. Però questo basta per regalarci una bellissima canzone, potente e che sa parlare al cuore. Sentiremo tanto parlare di Anastasio nel 2020.

Jova Beach Party – Jovanotti: Jova esce con un piccolo EP che preannuncia i suoi concerti estivi. Stavolta, però, la modestia premia. Invece di realizzare un CD con tante canzoni di cui poche memorabili, ne realizza poche ma tutte divertenti, estive e ballabili sulla spiaggia, anche grazie all’aiuto di producer d’eccezione, tra cui Dardust e Charlie Charles.

I FLOP:

DJ Di M***a – Lo Stato Sociale feat. Arisa e Myss Keta: Le intenzioni per creare una hit ci sono tutte, ma l’unica cosa che può rendere questa canzone un tormentone è la voce di Arisa, unica nota piacevole del ritornello. Tutto il resto è discutibile: Lodo canta in modo fastidioso e “la donna che conta” fa una strofa memorabile come sempre ma prettamente inutile. Peccato.