Trigno e la malinconia lucida di “D’amore non si muore” – RECENSIONE

Analisi del nuovo inedito di Trigno, allievo in gara ad Amici 24. “D’amore non si muore” è il titolo del brano disponibile in digitale a partire dal prossimo 6 maggio
Trigno torna con “D’amore non si muore”, il nuovo inedito presentato nel corso della settima puntata del serale di Amici 24 (qui le nostre pagelle), ma già fatto ascoltare durante il pomeridiano nel corso della gara inediti giudicata dalle radio.
Il brano arriva dopo i precedenti “Maledetta Milano”, “A un passo da me” e “100 sigarette”, e rappresenta in pieno l’evoluzione del giovane artista dall’entrata nella scuola fino ad oggi.
Il brano si apre con una fotografia cruda ma riconoscibile di una relazione logora, fatta di colpe rimpallate, silenzi sospesi e incomprensioni che si accumulano come sabbia nei vestiti dopo una giornata al mare: “una tua litigata vale più di mille risate” è forse la frase chiave dell’intero pezzo, capace di sintetizzare la tossicità di certi rapporti con disarmante semplicità.
Con questo pezzo, Trigno riesce a unire spontaneità, scrittura e credibilità, restituendo un’immagine generazionale sincera, lucida e disincantata. Perché sì, “D’amore non si muore”, ma certe notti, fa spesso male il contrario.
Trigno – “D’amore non si muore” | Testo
Siamo in grado di farci del bene
e di farci del male
non so come fare con te
non siamo perfetti
tu puoi pure sbagliare
ma te la prendi sempre con me
che ho la testa per aria
e le tasche bucate
una tua litigata vale
più di mille risate
sto fine settimana che dici
ce ne andiamo al mare
stiamo lo stesso, tanto vale
tanto so che non ti rivedrò
D’amore non si muore
d’amore, d’amore non si muore
lo so che non piangerò
d’amore non si muore
d’amore, d’amore non si muore
E mi sento un coglione
ma va bene lo stesso
se volevi un motivo per andare via
te ne avrei dati cento
ma preferisco così, che mi fai il dito medio
dal tuo balcone, ma certo che sì
D’amore non si muore
se mi lasci rido perché
so che non rivedrò
d’amerò non si muore
d’amore, d’amore non si muore
lo so che non piangerò
d’amore non si muore
ho imparato a correre
e tu mi vuoi fermare
ma non ti so aspettare
lo so che non piangerò
perché fa così male se
d’amore non si muore