“Tutto Sanremo”, la storia del Festival: l’edizione 1968

Tutto ma proprio tutto quello che c’è da sapere su Sanremo 1968, la classifica della decima edizione della kermesse vinta da Sergio Endrigo e Roberto Carlos con “Canzone per te”
Per la 18esima edizione del Festival della canzone italiana, alla conduzione debuttò per la prima volta Pippo Baudo, affiancato dall’attrice Luisa Rivelli. Questa annata subì l’inevitabile attenzione internazionale da parte dei media a distanza di un anno dalla tragedia legata alla scomparsa di Luigi Tenco.
Ventidue i brani in concorso, selezionati tra una ricca rosa che comprendeva anche “Meravigliso” di Domenico Modugno, che fu clamorosamente esclusa dalla competizione poiché trattava poco velatamente il tema del suicidio. Il cantautore pugliese partecipò invece con il brano “Il posto mio” eseguito in coppia con Tony Renis.
Tra gli altri veterani presenti alla kermesse, si annoverano i ritorni di: Adriano Celentano, Ornella Vanoni, Gigliola Cinquetti, Johnny Dorelli, Little Tony, Iva Zanicchi, Antoine, Milva, Pino Donaggio, Anna Identici, Orietta Berti, Gianni Pettenati, I Giganti, Annarita Spinaci, Lara Saint Paul, Wilma Goich, Mario Guarnera, Tony Del Monaco e Peppino Gagliardi, oltre che del vincitore Sergio Endrigo con “Canzone per te”.
Tra le nuove leve di Sanremo 1968, invece, diversi esordi di lusso: da Al Bano Carrisi a Massimo Ranieri, passando per Fausto Leali, Dino, Marisa Sannia, Nino Ferrer, Lorenzo Pilat, Elio Gandolfi, Giuliana Valci, Piergiorgio Farina e Giusy Romeo, che tutti ricordiamo con lo pseudonimo di Giuni Russo.
Infine, tra gli stranieri abbinati ai nostri interpreti, in gara, si impose come co-vincitore il brasiliano Roberto Carlos. Tra le ugole internazionali, ricordiamo anche: la cantante giapponese Yoko Kishi; l’austriaco Udo Jürgens; il francese Sacha Distel; la gallese Shirley Bases; il gruppo inglese dei The Rokes e gli statunitensi: Paul Anka Dionne Warwick, Bobbie Gentry, i The Sandpipers, Eartha Kitt, i The Cowsills, Timi Yuro, Wilson Pickett e Louis Armstrong, leggendario trombettista protagonista di uno dei momenti passati alla storia di questa kermesse. L’artista americano, in gara con “Mi va di cantare”, era convinto di doversi esibire in una jam-session, così rimase sul palco a suonare con la band per diversi minuti, convinto che il cachet fosse troppo alto per una sola canzone. Da buon padrone di casa, spettò a Pippo Baudo il compito di interrompere quello spettacolo meraviglioso quanto improvvisato, in ottemperanza del rigido regolamento.
Nonostante i rumors della vigilia dessero per favorita la coppia composta da Adriano Celentano e Milva con “Canzone”, ad aggiudicarsi la vittoria fu invece “Canzone per te” del duo istriano-brasiliano composto da Sergio Endrigo e Roberto Carlos, anche se la canzone che ottenne maggiore successo nel tempo fu “La voce del silenzio”, interpretata da Tony Del Monaco e da Dionne Warwick, proposta che si classificò all’ultimo posto nella serata finale.
Come più volte accadde, il merito della popolarità di questo pezzo va attribuito a Mina, che decise di incidere il brano pochi mesi dopo, seguita poi da tantissimi altri protagonisti del panorama musicale italiano, come Mia Martini, Andrea Bocelli, Massimo Ranieri, Alex Baroni, Francesco Renga e Dolcenera.
Molti i 45 giri che ottennero una grande accoglienza commerciale all’indomani del termine della manifestazione, tra cui ricordiamo: “Deborah” dell’esordiente Fausto Leali, “Quando m’innamoro” di Anna Identici, “La tramontana” di Antoine, “Gli occhi miei” di Dino (incisa successivamente da Tom Jones con il titolo “Help yourself”), “Casa bianca” di Ornella Vanoni e “Un uomo piange solo per amore” di Little Tony.
Sanremo 1968 | Info e regolamento
XVIII Festival della canzone italiana
in scena dal 1° al 3 febbraio al Salone delle feste del Casinò municipale di Sanremo
presenta: Pippo Baudo con Luisa Rivelli
direzione artistica: Gianni Ravera
24 canzoni eseguite in doppia esecuzione da 48 interpreti (Domenico Moduno, Tony Renis, Adriano Celentano, Ornella Vanoni, Fausto Leali, Al Bano Carrisi, Massimo Ranieri, Gigliola Cinquetti, Johnny Dorelli, Little Tony, Iva Zanicchi, Antoine, Milva, Pino Donaggio, Anna Identici, Orietta Berti, Dino, Marisa Sannia, Nino Ferrer, Giusy Romeo, Lorenzo Pilat, Elio Gandolfi, Giuliana Valci, Piergiorgio Farina, Gianni Pettenati, I Giganti, Annarita Spinaci, Lara Saint Paul, Wilma Goich, Mario Guarnera, Tony Del Monaco, Peppino Gagliardi, Roberto Carlos, Yoko Kishi, Udo Jürgens, Sacha Distel, Shirley Bases, The Rokes, Bobbie Gentry, The Sandpipers, Eartha Kitt, The Cowsills, Timi Yuro, Wilson Pickett, Paul Anka, Dionne Warwick, Louis Armstrong, Roberto Carlos e Sergio Endrigo). La giuria seleziona i 14 brani qualificati per la serata finale.
Sanremo 1968 | Canzoni e classifica
1° Sergio Endrigo – Roberto Carlos – Canzone per te
(Sergio Bardotti, Sergio Endrigo)
2° Ornella Vanoni – Marisa Sannia – Casa bianca
(Don Backy, Eligio La Valle)
3° Adriano Celentano – Milva – Canzone
(Don Backy, Detto Mariano)
4° Fausto Leali – Wilson Pickett – Deborah
(Vito Pallavicini, Paolo Conte, Pino Massara)
5° Antoine – Gianni Pettenati – La tramontana
(Daniele Pace, Mario Panzeri)
6° Anna Identici – The Sandpipers – Quando m’innamoro
(Daniele Pace, Mario Panzeri, Roberto Livagri)
7° Massimo Ranieri – I Giganti – Da bambino
(Riccardo Pradella, Renato Angiolini)
8° Gigliola Cinquetti – Giuliana Valci – Sera
(Roberto Vecchioni, Andrea Lo Vecchio)
9° Al Bano – Bobby Gentry – La siepe
(Vito Pallavicini, Pino Massara)
10° Little Tony – Mario Guarnera – Un uomo piange solo per amore
(Mimma Gaspari, Mario Vicari, Marcello Marocchi)
11° Wilma Goich – Dino – Gli occhi miei
(Mogol, Carlo Donida)
12° Annarita Spinaci – Yoko Kishi – Stanotte sentirai una canzone
(Tato Queriolo, Giorgio Bracardi)
13° Louis Armstrong – Lara Saint Paul – Mi va di cantare
(Vincenzo Buonassi, Giorgio Bertero, Aldo Valleroni, Marino Marini)
14° Tony Del Monaco – Dionne Warwick – La voce del silenzio
(Paolo Limiti, Mogol, Elio Isola)
Non finalisti
Peppino Gagliardi – Eartha Kitt – Che vale per me
(Carlo Alberto Rossi, Marisa Terzi)
Tony Renis – Domenico Modugno – Il posto mio
(Alberto Testa, Tony Renis)
Nino Ferrer – Pilade – Il re d’Inghilterra
(Nino Ferrer)
Johnny Dorelli – Paul Anka – La farfalla impazzita
(Mogol, Lucio Battisti)
Elio Gandolfi – Shirley Bassey – La vita
(Bruno Canfora, Antonio Amurri)
The Rokes – The Cowsills – Le opere di Bartolomeo
(Sergio Bardotti, Ruggero Cini)
Pino Donaggio – Timi Yuro – Le solite cose
(Vito Pallavicini, Pino Donaggio)
Giusy Romeo – Sacha Distel – No amore
(Vito Pallavicini, Paolo Conte, Enrico Intra, Mansueto Deponti)
Iva Zanicchi – Udo Jürgens – Per vivere
(Nisa, Umberto Bindi)
Orietta Berti – Piergiorgio Farina – Tu che non sorridi mai
(Marisa Terzi, Sauro Siri)