Vale Lambo, fuori il nuovo mixtape “Angeli violenti”

Vale Lambo

Tempo di nuova musica per Vale Lambo che, a partire dallo scorso 5 settembre, ha reso disponibile il nuovo mixtape “Angeli violenti”. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Anticipato da “Follow” feat. Lele Blade e Christian Revo, primo estratto uscito lo scorso 29 agosto, Vale Lambo è tornato con un nuovo mixtape dal titolo “Angeli violenti” (Warner Music Italy), disponibile su tutte le piattaforme digitali da venerdì 5 settembre.

All’interno del disco 11 tracce che esprimono appieno la cifra stilistica dell’artista: un equilibrio unico tra rap, trap e R&B, che rappresenta da sempre la firma sonora di Vale Lambo. Con la sua penna riconoscibile e la capacità di passare da rime serrate a momenti più intimi e riflessivi, l’artista si muove con naturalezza tra banger esplosivi e tracce più introspettive, senza mai snaturarsi. Ogni pezzo è la manifestazione autentica della sua evoluzione musicale e personale, una fotografia sincera del percorso che lo ha portato fino a qui.

Ad accompagnare l’artista in questo nuovo progetto troviamo nomi noti nel panorama rap italiano come Ntò, CoCo, Drefgold, PyrexIcy Subzero e Axell gli amici e compagni della SLF Lele Blade e Yung Snapp e le giovani promesse della scena urban napoletana Cecchy, Christian Revo, Frezza, Plug e Vettosi.

Vale Lambo, la tracklist completa di “Angeli violenti”

  1. “BIG BUBBLE” feat Drefgold 
  2. “WE FLEXIN” feat Pyrex
  3. “CRYSTAL” feat Frezza 
  4. “SORD A NIR” feat Ntò
  5. “FOLLOW” feat Lele Blade e Christian Revo 
  6. “DENIM TEARS” feat CoCo e Plug 
  7. “RICHIE RICH” feat Yung Snapp 
  8. “MISFITS” feat Cecchy 
  9. “FAMILY” feat Axell
  10. “DEFENDER” feat Icy Subzero e Vettosi
  11. “GELUS E ME”

Vale Lambo segna non solo un ritorno, ma un ulteriore passo avanti nella ricerca di un linguaggio sonoro sempre più maturo, contaminato e sfaccettato. Un lavoro che restituisce tutta la complessità e la profondità di un artista che continua a raccontarsi senza filtri, mantenendo sempre viva la connessione con le proprie radici.

Scritto da Redazione RM
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