giovedì 5 Dicembre 2024

ULTIMI ARTICOLI

SUGGERITI

Valerio Scanu e quella sua innata capacità di interpretare ogni stato d’animo in “Inciampando dentro un’anima”- RECENSIONE

Disponibile dal 5 ottobre il singolo “Inciampando dentro un’anima” firmato da Pierdavide Carone

Valerio ScanuEnnesima intensa interpretazione per Valerio Scanu, che decide di festeggiare i suoi primi dieci anni di carriera con “Inciampando dentro un’anima”, singolo composto da Pierdavide Carone che torna a scrivere per l’artista sardo a distanza di oltre otto anni dalla vittoria del Festival di Sanremo 2010 con “Per tutte le volte che”.

Stavolta niente luoghi e niente laghi, bensì un testo che scava negli angoli più reconditi e solitari della nostra anima, con sensibilità e risolutezza. Dei grandi interpreti si dice che potrebbero cantare persino l’elenco del telefono, oggi che tutto è completamente digitalizzato Scanu potrebbe spingersi oltre e incidere un pezzo in html. Intensità e melodia si incastrano alla perfezione in un turbinio di sentimenti, che mettono in risalto le attitudini vocali dell’artista, completamente a suo agio anche in territori leggermente più elettronici. Il risultato finale è una ballata in perfetto Valerio-style, che coniuga le sue caratteristiche vocali senza ausilio di magagne tecnologiche o effetti che lasciano sempre meno spazio al talento.

Non ha bisogno di certe scappatoie Valerio Scanu, che ha incentrato il suo intero percorso artistico sull’innata predisposizione interpretativa e sulle evidenti capacità vocali, che sono sotto gli occhi e dentro le orecchie di tutti. Inciampando dentro un’anima rappresenta un’onirica dichiarazione di intenti, al tempo stesso concreta e positiva, proprio come il significato custodito all’interno di un messaggio universale, che rivela i tratti somatici della nostra esistenza fatta di incontri casuali e appuntamenti col destino, di anime gemelle e anime solitarie, di seduzione e di abbandono, di realtà e fantasia, di musica e poesia.

Acquista qui la tua copia |

[amazon_link asins=’B07HGB4KMJ’ template=’ProductCarousel’ store=’recensiamomus-21′ marketplace=’IT’ link_id=’2efbdeb2-ca21-11e8-9f69-9fcdb8d8bafb’]

Inciampando dentro un’anima | Audio

Inciampando dentro un’anima | Testo

Inciampando dentro un’anima
non lo sai quello che ti può capitare
puoi rincorrere una lacrima
e fendendo l’aria un po’ fino a volare
non ci sono compromessi
non si chiede spiegazione
un sogno lo si lascia realizzare

Inciampando dentro un’anima
ti ritrovi un sentimento universale
che dall’Asia fino a Panama
colpirà che tu sia il ladro o intellettuale
perché lei non ha ragione
ti seduce e ti abbandona
e tu rimani solo
con le tue nozioni

E poi ti chiedi come diavolo hai fatto
a cascarci un’altra volta in più
e qui lo scemo sei tu
e proprio il giorno in cui pensavo distratto
finalmente che non soffro più
ecco che arrivi tu

Inciampando dentro un’anima
non distingui tra reale e irreale
e diventa alquanto pessima
la capacità di scelta, il bene e il male
non ci sono distinzioni
rimanerci dentro è l’unica risposta naturale
il resto no, non vale

E poi ti chiedi come diavolo hai fatto
a cascarci un’altra volta in più
e qui lo scemo sei tu
e proprio il giorno in cui pensavo distratto
finalmente che non soffro più
ecco che arrivi tu

E riporti a una nuova fantasia
ed è tutto amore, musica e poesia
e mi porti nuovamente la speranza
di sentirti mia, di sentirti mia per sempre
mia per sempre

E poi ti chiedi come diavolo hai fatto
a cascarci un’altra volta in più
e qui lo scemo sei tu
e proprio il giorno in cui pensavo distratto
finalmente che non soffro più
ecco che arrivi tu

Inciampando dentro un’anima
non lo sai quello che ti può capitare

The following two tabs change content below.

Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.