XFactor 12: Affronta (i giudici) – Pagelle del terzo live show
Giudici molto cattivi e strategici fino all’osso in questa terza puntata, dove a dover abbandonare la gara è Emanuele Bertelli. Il livello delle esibizioni, però, è sempre più alto, vediamo le pagelle:

Bowland (Senza un perché): Leila stona abbastanza e ovviamente non ha una pronuncia perfetta ma ragazzi, che spettacolo! Come al solito ipnotizzano. Voto: 7+
Luna (Blue Jeans): Anche senza rap la ragazzina è convincente, sempre accompagnata dal suo fedele pianoforte. La scenografia risulta fin troppo esagerata ma non è un soggetto delle mie pagelle. Voto: 8
Emanuele (Congratulation): No. Perché si ostinano a volerlo rendere trap? Non è portato e non è in grado, quindi grazie ma evitiamo perché si potevano fare anche cose migliori. Peccato. Intonato ma poco credibile. Voto: 5
Sherol Dos Santos (La voce del silenzio): Finalmente le vengono assegnati i classici. Non tira giù tutto alla Mina ma la sua voce è in grado di distruggere ogni astante. Quasi vincitrice annunciata. Voto: 9
Leo Gassmann (Hold back the river): Esibizione pulita e carina anche se non è la sua migliore. Leo è sempre una garanzia, anche quando spinge poco con la voce. Voto: 7.5
Seveso Casino Palace (Take on me): Un classico rock che non è esattamente il loro genere ma dimostrano una bella cattiveria scenica che non guasta mai. Voto: 8

Martina Attili (Material Girl): Va sui pattini e quindi sfiata, inoltre il look da Madonna non le si addice. Esibizione onesta e pulita, senza infamia e senza lode. Voto: 6.5
Anastasio (Mio fratello è figlio unico): Un maestro, un poeta, uno dei pochi che riesce a rendere omaggio ai grandi. Il gigante del rap melodico. Non vederlo in finale sarebbe la morte civile. Voto: 10