Cristiano Malgioglio: “Sanremo? Mai in gara, ma ho scritto per Martina di Amici”

Il cantautore svela di non avere intenzione di partecipare come concorrente al Festival di Sanremo, ma ammette di aver scritto un pezzo che farà sentire a Carlo Conti

La stagione televisiva non è ancora cominciata, ma già si parla del Festival. Cristiano Malgioglio, che sarà uno dei protagonisti della nuova stagione di Tale e Quale Show in partenza, ha smentito l’ipotesi di una sua partecipazione in gara a Sanremo 2025, come si era vociferato nelle ultime ore.

In un’intervista rilasciata a Il Messaggero, ha ammesso: «In gara non ci andrei mai, a Sanremo. Me l’aveva chiesto lo scorso anno anche il mio amico Amadeus. Gli ho detto: “Ti ringrazio per l’opportunità, ma ti prego di dare questa chance che vorresti dare a me a un giovane”. Io, del resto, sto bene. Lavoro, faccio tv, sono ovunque. Come autore, però, mi piacerebbe molto partecipare con un brano. E le do una notizia: potrebbe accadere».

Il cantautore ha svelato poi l’identità dell’interprete, una recente conoscenza che ha avuto modo di scoprire in veste di giudice del serale dell’ultima edizione di Amici: «Una cantante romana che ho scoperto quest’anno. Maria De Filippi mi ha fatto tornare indietro di vent’anni: sono ringiovanito, lì. Questa ragazza, che si chiama Martina, ha una voce bellissima, possente. Farò ascoltare il brano a Carlo. E poi sto lavorando ad un progetto con Carla Bruni, che spero vada in porto».

La notizia, dunque, è la seguente: Cristiano Malgioglio ha scritto un brano per Martina Giovannini che sarà attenzionato dal direttore artistico Carlo Conti. Il paroliere dal ciuffo biondo, che non ha mai partecipato come concorrente alla kermesse, ha però firmato il brano che si è aggiudicato la vittoria nel 1974, eseguito da Iva Zanicchi, dal titolo “Ciao cara, come stai?”.

Inoltre, Malgioglio ha anche scritto l’inedito “Raccogli l’attimo” cantato in anteprima da Al Bano e Romina nell’ospitata del 2020. Tra gli altri pezzi composti e proposti in concorso, ricordiamo anche “Chi (mi darà)” per Iva Zanicchi del 1984 e “Vorrei” per Mino Reitano nel 1990.

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.

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