Si chiude la 50esima edizione della Rassegna dedicata alla Canzone d’Autore, il Premio Tenco 2024, Ecco il programma del terzo e ultimo giorno (19 ottobre)
Ultima conferenza stampa al Club Tenco di Sanremo in vista del gran finale del Premio Tenco 2024, per presentare il programma del terzo giorno della rassegna, oggi sabato 19 ottobre.
Sul palco del teatro Ariston, questa sera, si esibiranno Samuele Bersani, Irene Buselli, Simone Cristicchi e Amara, Filippo Graziani, Jurij Sevčuc e Francesco Tricarico. Verrà inoltre consegnato il Premio Tenco per l’operatore culturale a Caterina Caselli.
Vengono accolti tra gli applausi Simone Cristicchi e Amara, che raccontano il loro progetto, lo spettacolo “Torneremo Ancora”, concerto mistico per Battiato. Spiegano che fra il pubblico ci sono sempre tantissime persone, che è qualcosa che nemmeno loro pensavano potesse avere strada lunga, essendo un progetto molto particolare.
«Questo ci dá percezione che esiste un pubblico che vuole nutrirsi ancora di questo tipo di musica». Spiegano di essersi divertiti a contaminare il concerto con dei mantra e dei canti religiosi. Ne improvvisano uno in conferenza stampa.
Poi è il turno di Irene Buselli, genovese che nella vita si occupa di intelligenza artificiale, nel suo brano “Scusami” parla in musica con la sé stessa di dieci anni fa. L’idea per il suo inedito nasce da ispirazione letteraria, da una poesia: “Un’adolescente” di Szymborska. Spinta da questa opera che ha al centro il perdono, Buselli scopre di avere cose in sospeso con la sé stessa da giovane. Le chiedono come si colloca rispetto alla generazione che ha abitato il Tenco 50, quarant’anni fa. «Guccini e De André son state le mie cotte adolescenziali – spiega – esser una cantautrice in un mondo prevalentemente maschile mi spinge a dare quello stesso valore alla parola».
Il microfono passa a Jurij Sevčuk, cantante e chitarrista russo, ha scritto molte canzoni per chiedere la pace, dall’Afghanistan alla Cecenia fino ai giorni nostri. «La pace é il motore della mia musica» dice.
Un grande applauso accoglie con gioia Caterina Caselli, Premio Tenco per l’operatore culturale 2024. Queste le sue parole: «Mi son tanto divertita nella vita! Son grata per aver avuto la possibilità di lavorare intorno alla musica, per la musica. Ho cominciato a occuparmi di musica quando si aveva la possibilità di rischiare e sbagliare, investire su qualcosa che non c’era senza aspettare che tornasse indietro almeno in parte. I risultati arrivano se si lavora sulla qualità».
Al di là delle grandi carriere degli artisti affermati, lei ha molto affetto anche verso artisti in cui ha creduto ma non hanno avuto quel successo che si aspettava: «Non sempre la qualità é premiata, ma gli operatori che lavorano in questo settore devono provarci. L’artista va rispettato. Secondo me è timido, difende ciò che fa, è geloso della sua arte».
Sara Garlaschelli
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