giovedì 12 Dicembre 2024

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Addio a Mario Tessuto, l’ugola di “Lisa dagli occhi blu”

L’ultimo saluto a Mario Tessuto, l’ugola di “Lisa dagli occhi blu”, scomparso all’età di 81 anni

Il mondo della musica italiana perde una delle sue voci più amate: Mario Tessuto, indimenticato interprete di “Lisa dagli occhi blu”, è scomparso all’età di 81 anni. La notizia della sua morte è stata diffusa dalla sua famiglia e dalla Starpoint Corporation, suscitando un’ondata di emozioni tra i fan e gli addetti ai lavori del settore musicale. addio Mario Tessuto

Mario Tessuto, all’anagrafe Mario Buongiovanni, nasce il 7 settembre 1943 a Pignataro Maggiore, piccolo paese del Casertano. Figlio di operai, cresce in una famiglia modesta e si trasferisce con i genitori a Milano, dove completa gli studi di ragioneria. Ma il richiamo della musica è troppo forte per restare solo un sogno: prima come barbiere e poi come cantante, Mario inizia a farsi notare grazie a una serie di fortuite occasioni.

La sua carriera prende una piega decisiva quando entra in contatto con Livio Macchia, chitarrista e cantante dei Camaleonti, e, grazie alla sua amicizia, inizia a esibirsi dal vivo. La grande occasione arriva nel 1967, quando partecipa al Cantagiro con il brano “Teen Agers Concerto”. Seppur non raggiungendo il successo sperato, la sua voce e il suo stile cominciano a farsi apprezzare nel panorama musicale italiano. L’anno successivo, però, sarà quello che lo consacrerà al grande pubblico.

Nel 1968, “Ho scritto fine”, un brano scritto da Don Backy, gli regala il primo vero successo, vendendo ben 150.000 copie e permettendogli di affermarsi come uno dei giovani talenti più promettenti della scena musicale italiana. Ma è il 1969 l’anno che segnerà per sempre la sua carriera: il brano “Lisa dagli occhi blu”, scritto da Giancarlo Bigazzi e Claudio Cavallaro, diventa una delle canzoni simbolo degli anni ’60.

La canzone, presentata a Un disco per l’estate 1969, conquista il secondo posto in quella storica manifestazione e, con il passare del tempo, diventa un vero e proprio classico della musica popolare italiana. Grazie a “Lisa dagli occhi blu”, Mario Tessuto ottiene il Disco d’Oro e un successo che non ha precedenti, con il singolo che resterà in hit parade per settimane, raggiungendo il primo posto per ben sei settimane.

Addio a Mario Tessuto, l’ugola di “Lisa dagli occhi blu”

Non solo la musica, ma anche il cinema bussa alla sua porta: Mario Tessuto recita infatti in “Fatti di gente per bene”(1969) di Mauro Bolognini e in “L’immortalità” (1970) al fianco di Lisa Gastoni.

Il 1970 è anche l’anno della sua partecipazione al Festival di Sanremo con il brano “Tipitipitì” in coppia con Orietta Berti. Negli anni successivi, Tessuto continua a pubblicare singoli di successo come “Nasino in sù” (scritta ancora da Bigazzi e Cavallaro), “Blu notte blu” (con testo di Mogol), e partecipa regolarmente a “Un Disco per l’Estate”.

Un altro capitolo importante della sua carriera arriva nel 1975, quando incide una cover italiana del celebre brano di Eric Carmen, “All by Myself”, ribattezzato “Rivoglio lei”. Negli anni ’70, Mario Tessuto si fa anche notare come autore, scrivendo canzoni per artisti del calibro di Adriano Celentano e Loredana Bertè.

La sua carriera prosegue senza sosta anche negli anni ’80 e ’90. Partecipa a numerosi programmi televisivi, tra cui “Pronto Raffaella” e “Super Flash”, e si rinnova artisticamente collaborando con sua moglie Donatella, con la quale incide il singolo “Un briciolo di noi”. Nel 1989, un altro grande successo lo riporta sotto i riflettori: la canzone “Lisa dagli occhi blu” viene riproposta in un contesto moderno durante la manifestazione “Una rotonda sul mare”.

Nel 2019, Tessuto segna un altro capitolo importante della sua carriera con l’album “Una storia senza tempo”, registrato insieme alla moglie, che contiene brani arrangiati dal Maestro Gerardo Tarallo.

Nonostante la carriera ricca di successi, Mario Tessuto decise nel 2021 di ritirarsi definitivamente dalle scene per dedicarsi alla sua famiglia, alla cucina e al giardinaggio, lontano dai riflettori. Tuttavia, il suo amore per la musica e la sua incredibile capacità di emozionare con la sua voce rimarranno nel cuore di tutti coloro che lo hanno amato.

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Alessandra Locatelli

Mi chiamo Alessandra Locatelli, sono una studentessa e aspirante giornalista con una grande passione per la musica italiana. Da sempre amo esplorare il panorama musicale, andando ai concerti non solo degli artisti che già adoro, ma anche di quelli che ancora non mi convincono del tutto. Per me, la musica è un viaggio continuo e ogni live rappresenta una scoperta.